Dopo 4 squadre diverse che hanno vinto il titolo nelle ultime 4 stagioni, sono tanti i temi di interesse dalla Serie A 2023/24.
Per le scommesse sportive, si parte ovviamente dalla lotta Scudetto e non si può cominciare dall'analisi dei Campioni d’Italia in carica, ovvero il Napoli. I partenopei hanno vinto lo scorso campionato con ampio merito, mettendo in mostra sia individualità importanti che un gioco di squadra straordinariamente efficace.
I calciatori simbolo sono rimasti quasi tutti (eccezion fatta per il difensore Kim), dunque la rosa ha dalla sua la consapevolezza di chi ha vinto, l'esperienza di un anno in più in campo insieme, fondamentale nella totale conoscenza dei compagni.
Ma se ne sono andati due dei grandi protagonisti del terzo titolo, ovvero Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli. Il tecnico è stato sostituito da Rudi Garcia, mentre il nuovo DS è Mauro Meluso, una vita nelle serie inferiori. Sta a loro essere all’altezza del capolavoro del Napoli dello scorso anno. E, soprattutto, se vincere è difficile, confermarsi i migliori è davvero complicato: il Napoli non ha vinto due campionati consecutivi, neanche quando la maglia azzurra numero 10 era indossata dal calciatore più forte della storia del nostro sport preferito...
Chi sono le avversarie del Napoli per il tricolore? Pronosticarlo non è un esercizio così semplice, ma se ci si basa sui valori della scorsa stagione, le squadre che si sono qualificate alle coppe europee sono tutte finite nell’arco di 10 punti. Di conseguenza, le…sei sorelle sono tutte in lizza sia per dare fastidio in ottica scudetto o per giocarsi gli slot continentali.
Dunque, meglio analizzarle nell’ordine di arrivo dell’anno passato. La Lazio guadagna un anno di Sarrismo, ma ha perso una delle sue stelle, Milinkovic-Savic. Sta al tecnico e alla squadra, aumentando ancora di più la qualità nelle triangolazioni offensive, non far rimpiangere il serbo.
L’Inter è rivoluzionata, senza più Onana, Skriniar, Brozovic, Dzeko e Lukaku, ma con Thuram e Frattesi in più nel motore e l'enorme rifornimento di autostima, regalato agli uomini di Simone Inzaghi da una finale di Champions raggiunta con merito e giocata alla pari, anche secondo le quote Champions League, disponibili all’intervallo della partita di Istanbul!
Il Milan ha perso Tonali, ma con i soldi ricevuti dal Newcastle ha rimesso a nuovo la rosa, con gli arrivi di Pulisic, Okafor, Loftus-Cheek, Reijnders e Romero. Senza più Maldini e Massara, Pioli però deve fare attenzione, perché i rossoneri ora puntano…sul Moneyball e dunque saranno risultati e statistiche a decidere la sorte sportiva del bravo tecnico rossonero.
Non si può escludere dal novero delle pretendenti neanche le tre squadre che hanno mancato il piazzamento Champions. L’Atalanta, sicuramente la formazione più interessante per le scommesse live, in particolare quando va sotto nel punteggio ed è chiamata a ribaltare il risultato, ha mantenuto l’ossatura dello scorso anno e ha aggiunto alla rosa esterni importanti come Bakker e Kolasinac. Se Gasp e i suoi riusciranno a gestire i tre impegni stagionali, la Dea resta la solita mina vagante.
Discorso simile per la Roma, che nella scorsa stagione ha rischiato il bis europeo ma ha pagato una rosa troppo corta. Gli arrivi di Ndicka, Aouar e Kristensen aumentano le armi a disposizione di Mourinho. E infine c’è la Juventus, che continua la sua rivoluzione, in società e in campo. Salutati Cuadrado e Di Maria, Allegri ha dato il benvenuto a Weah e ha messo fuori rosa Bonucci, ultimo pilastro della BBC che fu.
Per le quote Scudetto pubblicate dal nostro sito, l’Inter precede di un filo il Napoli Campione per lo Scudo 2024!
Dietro i due club più accreditati, ci sono la Juventus, il Milan e le due formazioni capitoline, con la Roma di Mou che si piazza meglio della Lazio di Mau nella classifica virtuale, elaborata dai nostri bookmakers!
Non di solo scudetto però vive la Serie A. C’è anche il campionato di chi nella massima categoria vuole rimanerci, una lotta per la retrocessione che potrebbe coinvolgere parecchie squadre.
Occhio alle neopromosse, ovvero Frosinone, Genoa e Cagliari. Tutte e tre devono ovviamente puntare alla salvezza, ma come racconta la storia recente del Monza, con una buona programmazione anche zone di classifica più alte non sono impossibili da raggiungere. A queste tre si aggiungono poi quelle che nella scorsa stagione si sono salvate per il rotto della cuffia.
Il Verona è rimasto in A grazie allo spareggio, ma dovrà fare di più per evitare un altro anno pericoloso mentre il Lecce, come la Salernitana nella stagione precedente, ha mantenuto la categoria dopo la promozione, e non può dormire sugli allori vista la concorrenza salita dalla B.
Tutto già scritto, dunque? Beh, no, perché la Serie A è un campionato che non è mai avaro di sorprese, anche per il mio infallibile nei pronostici Serie A! Quest’anno si candidano con forza due delle tre neopromosse, ovvero Cagliari e Genoa.
Si tratta infatti di due club storici, con una lunga storia nella massima categoria (e con un totale di 10 scudetti vinti), che non si accontentano certo di salvarsi, ma che vogliono tornare protagonisti. I sardi, tornati in A grazie ai playoff, si affidano all’uomo dei miracoli, Claudio Ranieri, che di sorprese e imprese incredibili ne sa decisamente qualcosa.
I liguri invece hanno in panchina Alberto Gilardino, che è pronto a rivedere qualcosa di sé in Mateo Retegui, centravanti della nazionale e nuovo acquisto del Grifone. Tra le squadre già presenti in A invece attenzione alla Fiorentina, che nella scorsa stagione ha raggiunto due finali rimanendo con un palmo di naso, ma che punta a inserirsi nella lotta per i posti che assegnano l’Europa.
E infine, spazio alla lotta per il titolo di capocannoniere. La scorsa stagione a imporsi con 26 marcature è stato Victor Osimhen, decisamente il centravanti più affidabile anche per le scommesse calcio, sia come primo marcatore negli incontri dei Campioni d’Italia che per la rete realizzata nei 90’.
Il bomber del Napoli ha anche infranto un tabù, diventando il primo re dei bomber a vincere anche lo scudetto dopo che l’ultimo a riuscirci era stato Zlatan Ibrahimovic ai tempi dell’Inter (stagione 2008/09).
Dunque, il nigeriano parte da grande favorito, ma deve guardarsi le spalle da una concorrenza abbastanza importante. In primis c’è Ciro Immobile, che nella scorsa stagione ha pagato pegno agli infortuni, ma che ha già vinto quattro volte il titolo in carriera (con tanto di Scarpa d’Oro). Occhio anche a Lautaro Martinez, diventato unico fulcro dell’attacco dell’Inter, che nelle ultime due stagioni ha sempre superato quota 20 in campionato.
Tra i giocatori delle non big, Retegui, subito in gol con la maglia Azzurra della Nazionale, può certamente dire la sua, vista la prolificità mostrata in Argentina. Poi molto potrebbe dipendere dal mercato, perché non sono poche le squadre che sono ancora alla ricerca di un numero 9. E chissà che alla fine il titolo di capocannoniere non se lo prenda qualcuno che è quasi… l’ultimo arrivato!
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Scommesse Serie A, le statistiche dell'ultima stagione ci possono aiutare?
Sicuramente! Quando, ad esempio, stai prendendo in considerazione la forbice tra Under ed Over del numero dei calci d'angolo, ricordati che la Fiorentina di Vincenzo Italiano è la squadra che ne ha battuti di più!