Dopo il tentativo (decisamente andato male) fatto con Eden Hazard, il Real Madrid ha davvero trovato l’erede di Cristiano Ronaldo. E non è certo un caso che, una volta terminato il contratto del belga, è stato proprio Vinicius Juniors ad appropriarsi dell’iconica maglia numero 7 vestita per quasi un decennio dal fenomeno portoghese.
Nella stagione 2023/2024 in 39 partite giocate, 35 da titolare, Vinicius ha segnato 24 reti e fornito 9 assist, con una media di una rete realizzata ogni 93' sul terreno di gioco. La domanda che ci poniamo è la stessa per tutti: con l'arrivo di Mbappé a Madrid, i numeri per il fenomeno cresciuto al Flamengo resteranno così rilevanti?!
Di certo, il brasiliano non sembra aver paura dei confronti e, anche se sembra davvero impossibile replicare i numeri di CR7 con la camiseta blanca, ha anche cominciato a far parlare le cifre al posto suo, diventando sempre più presente in zona gol. E dire che Vinicius (come del resto lo stesso Ronaldo) nasce come attaccante esterno e non ha esattamente il fisico da centravanti.
Eppure vede la porta con una frequenza tale che nella stagione 2022/23 è stato il secondo miglior marcatore dei Blancos, dietro solamente a un bomber di razza come Karim Benzema.
Al momento attuale, il suo score è di 118 reti in 355 partite tra club e nazionale, 94 gol, compreso la tripletta all'Osasuna, con la maglia dei Blancos (7 rigori su 8 realizzati con quelli di Las Palmas del 29 agosto 2024 e San Sebastian, dopo la data FIFA 2 settimane dopo e Milan in Champions).
Dei numeri complessivi appena indicati, evidenziamo che nella stagione 2023/2024, quella della seconda Champions vinta, sempre da attore protagonista, Vini ha realizzato 24 gol con la maglia dei Blancos in 39 presenze.
L'idolo di Rio in Champions ha segnato 25 reti in 60 partite.
Sempre con il Madrid, nelle ultime 20 partite ad eliminazione diretta, Manchester City e Bayern compresi, Vini ha contributo con 21 tra gol ed assist!, mentre nelle undici finali disputate in carriera, il numero 7 dei Blancos ha segnato 7 gol e collezionato 5 assist, l'ultimo, il cioccolatino a Valverde in Supercoppa contro l'Atalanta.
Vinicius Junior provenienza DOC Flamengo
La carriera di Vinicius Junior è cominciata ovviamente in Brasile, con la maglia del Flamengo. Il club carioca lo ha cresciuto nel suo vivaio per oltre dieci anni e gli ha dato la possibilità di esordire nel calcio dei grandi nel maggio 2017.
Neanche il tempo di lavare la prima maglia ufficiale che il brasiliano ha firmato un nuovo contratto con i rossoneri, con tanto di clausola rescissoria da 45 milioni di euro.
Esattamente la cifra che il Real Madrid ha versato al club verdeoro una settimana dopo, assicurandosi così le prestazioni di Vinicius. Che però, non avendo ancora compiuto 18 anni, non poteva trasferirsi alla Ciudad Deportiva.
Dunque, tra maggio 2017 e giugno 2018, il brasiliano ha continuato a indossare la maglia del Flamengo, chiudendo la sua esperienza in patria con 69 partite e 14 gol.
Il Madrid paga Vinicius Junior 45 milioni
Nell’estate 2018 l’ormai maggiorenne Vinicius Junior vola a Madrid.
Gli inizi non sono semplici per lui, complice un cartellino pagato molto e le conseguenti aspettative sul suo talento. Nel primo periodo alla Casa Blanca, il brasiliano viene aggregato alla squadra B, una mossa del club che scatena parecchie polemiche mediatiche.
Ma nel Castilla Vinicius ci rimane davvero poco, giusto il tempo di adattarsi al calcio spagnolo (e alla durezza degli interventi dei difensori) e di segnare comunque quattro gol in cinque partite.
Poi è il momento di esordire con il Real, quello vero, negli ultimi minuti del derby contro l’Atletico Madrid. Il primo gol con la camiseta blanca è datato 3 novembre 2018, in un match contro il Real Valladolid.
L'esordio con la prima squadra del Real di Vinicius
La prima stagione di Vinicius Junior a Madrid termina con 33 presenze e 3 reti, una in Liga e due in Copa del Rey, ma anche con l’esordio in Champions League.
L’annata successiva, quella 2019/20, vede numeri molto simili alla precedente. Zidane continua a dare fiducia a Vinicius, cominciando anche a schierarlo dal primo minuto, soprattutto in campionato.
Nel novembre 2019 c’è il primo gol in Champions League, quello contro il Club Bruges nel girone A, mentre il primo marzo 2020 arriva la prima rete nel Clasico, nella vittoria del Real per 2-0 contro il Barcellona. La stagione si chiude con un totale di 38 presenze (seppure con meno di 2000 minuti giocati) e tre reti.
L’ultimo anno di Zidane a Madrid, la stagione 2020/21 è quella della promozione di Vinicius a titolare fisso. Il brasiliano è quasi sempre presente nell’undici iniziale, giocando un totale di ben 49 partite.
Aumentano anche i gol stagionali, 6, tre dei quali in Champions League, tra cui i due contro il Liverpool che permettono al Real di superare i quarti di finale.
Vinicius con Ancelotti diventa un calciatore top
E poi…arriva Re Carlo, vincitore seriale di ogni competizione, non solo ai tempi del Milan per le scommesse Serie A.
Nell’estate 2021 Ancelotti torna a Madrid e mette subito in chiaro una cosa: il suo Real è Vinicius e altri dieci. Il verdeoro non solo diventa assolutamente inamovibile per il tecnico, ma soprattutto vive una vera e propria esplosione dal punto di vista realizzativo e degli assist.
Vinicius va in gol 10 volte nelle prime 16 partite di Liga, con reti spesso decisive nelle vittorie dei Blancos. L’annata in campionato termina con 17 marcature, ma il totale stagionale supera quota 20, attestandosi a 22.
A fare la differenza sono i quattro gol in Champions League, soprattutto uno, quello segnato al Liverpool (che a questo punto è una delle sue vittime preferite) nella finale dello Stade de France che dà la quattordicesima coppa dalle grandi orecchie alle merengues.
E, tanto per non farsi mancare nulla, Vinicius mette anche a referto 20 assist nei 52 incontri giocati.
23 gol con 7 reti in Champions per Vini nel 2023
Impossibile non notare come la…cura Ancelotti abbia totalmente trasformato il brasiliano, che nella stagione 2022/23 ripete le prestazioni eccezionali di quella precedente.
Per lui in tutte le competizioni ci sono 55 presenze, condite da 23 gol e 21 assist. In Liga il brasiliano va…in tripla doppia, con 10 gol, 10 assist e anche 10 cartellini gialli, mentre in Champions League fa la differenza con 7 reti e 5 assist, pur non riuscendo a trascinare il Real a un’altra finale.
In compenso, va in rete sia nella semifinale che nella finalissima della Coppa del Mondo per Club, di cui si laurea capocannoniere. Al momento, le cifre di Vinicius con il Real Madrid parlano di 59 gol e 64 assist in 225 presenze.
Vinicius sicuro protagonista ai Mondiali americani
E poi c’è la nazionale, perchè ovviamente l’esplosione degli ultimi due anni ha portato Vinicius a diventare un punto fermo anche in verdeoro. Le cifre con la maglia del Brasile sono però molto diverse da quelle viste a Madrid.
Per l’attaccante classe 2000 ci sono finora 23 presenze e solo 3 gol, il primo contro il Cile nella qualificazioni mondiali, il secondo con la Corea del Sud negli ottavi di finale di Qatar 2022 e l’ultimo nell’amichevole con la Guinea nel 2023.
In compenso, Vinicius ha segnato eccome con la nazionale Under-17, con cui si è laureato campione del Sudamerica nel 2017, realizzando 7 gol e vincendo anche il titolo come miglior giocatore del torneo.
Per lui con l’U-17 verdeoro ben 17 reti in 19 presenze, tanto per dimostrare che il talento di São Gonçalo la porta l’ha sempre vista…
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 11 agosto 2023.