In attesa di quelli che saranno i Grandi giri del 2019, la Milano-Sanremo, sabato 23 marzo, è la prima grande corsa stagionale del ciclismo.

Meglio conosciuta come la “Classica di Primavera”, con i suoi 298 chilometri la Milano-Sanremo è anche la più lunga delle cinque Classiche Monumento. Seguiranno poi i tre appuntamenti del mese di aprile, con, nell’ordine, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix e Liegi-Bastogne-Liegi, prima dell’ultima grande Classica ovvero il Giro di Lombardia che di fatto chiude la stagione nel primo sabato di ottobre.

La prima edizione si corse nel 1907 e fu vinta dal francese Lucien Petit-Breton, che in una giornata fredda e piovosa si impose sugli altri 32 corridori presenti. La Milano-Sanremo entra nella storia del ciclismo nel 1910, grazie a delle condizioni ambientali decisamente estreme che costrinsero la maggior parte dei corridori a rifugiarsi nelle case che trovavano per la strada. Solo in sette riuscirono ad arrivare al traguardo, con la vittoria del francese Eugene Christophe che era addirittura convinto di aver sbagliato strada.

Fino al 1960 la “Classica di Primavera” era un appuntamento per soli velocisti, specialmente per i corridori Fiamminghi che dopo le vittorie italiane del duo Coppi-Bartali degli anni ’40 dominarono negli anni Cinquanta. Per questo motivo nel 1960 fu introdotta la storica salita del Poggio, con gli organizzatori che speravano di riportare un italiano al successo a distanza di 7 anni.

Esperimento fallito visto che dopo la doppietta di Loretti Petrucci nelle edizioni 1952-1953 un italiano non vinse la Milano-Sanremo per ben 17 anni, periodo nel quale iniziò l’epopea Merckx.

Il Cannibale dal 1966 al 1976 ha vinto ben sette edizioni delle undici disputate, lasciando solamente le briciole ai suoi avversari. Il successo italiano torna nel 1970 con Michele Dancelli, che verrà seguito da tre secondi posti consecutivi per gli azzurri e dalla vittoria di Felice Gimondi nel 1974. Fino alla fine degli anni Novanta la Milano-Sanremo non ha avuto un altro padrone come Merckx, con solamente il belga De Vlaeminck e il francese Laurent Fignon capaci di vincere due edizioni.

Dal 1997 però ci fu il dominio del tedesco Erik Zabel, capace di vincere 4 volte in cinque anni fino al 2001, arrivando secondo solamente nell’edizione del 1999 dietro al belga Andrei Tchmil. Dopo l’epopea Zabel c’è un dominio azzurro nei cinque anni successivi, con quattro trionfi italiani firmati Cipollini, Bettini, Petacchi e Pozzato, quest’ultimo vincitore nel 2006.

Il successo di Pozzato era l’ultimo a tinte azzurre prima della scorsa edizione, quando Vincenzo Nibali è riuscito ad anticipare i velocisti battendo il gruppo grazie ad un attacco sul Poggio a sette chilometri dall’arrivo. Nel video, la trionfale cavalcata dello squalo dello stretto!

Per le scommesse ciclismo, tra i grandi favoriti c’è il fuoriclasse slovacco Peter Sagan, campione del mondo per tre anni consecutivi dal 2015 al 2017, ma mai capace di andare oltre il secondo posto al traguardo di Sanremo (due volte nel 2013 e nel 2017). Segue a ruota Julian Alaphilippe, vittorioso nella Classica toscana delle “Strade Bianche” e di due tappe della Tirreno-Adriatico la scorsa settimana. Il testa a testa tra i due, vede in vantaggio Sagan, quotato @1.72!

Tre gli italiani che si candidano alla vittoria in caso di arrivo in volata, a cominciare da Elia Viviani, reduce da un’annata straordinaria nel 2018, culminata con la prima maglia ciclamino al Giro d’Italia. Segui la corsa degli azzurri anche con le scommesse live di 888sport!

Dietro il velocista della Quick-Step ci sono Matteo Trentin e Sonny Colbrelli, a caccia del loro primo piazzamento importante alla Milano-Sanremo. Sarà presente anche il detentore della Milano-Sanremo Vincenzo Nibali, che come l’anno scorso cercherà di anticipare lo sprint attaccando nuovamente sul Poggio.

 

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.