Se si pensa a un primato nel mondo del calcio, le probabilità che ce lo abbia Cristiano Ronaldo sono considerevoli. Il portoghese classe 1985 è una vera e propria macchina da record, soprattutto quando si parla di segnare. CR7 è il miglior marcatore della storia moderna del pallone, oltre a essere il calciatore che ha segnato di più con una nazionale, oltre, ancora, ad essere l’unico nella storia ad aver superato le 200 presenze con la sua selezione.
I premi individuali vinti dal fenomeno di Funchal sono tantissimi, tra cui cinque Palloni d’Oro e ben sette volte quello di capocannoniere della Champions League. E ovviamente, avendo giocato con grandissime squadre come Manchester United, Real Madrid e Juventus, anche a livello di squadra Ronaldo ha vinto parecchio. Quanto? Il conteggio attuale dei suoi trofei è arrivato a quota 34, di cui 32 con i club e due con la nazionale portoghese.
Il primo titolo di CR7 è con lo Sporting
Già all’inizio della sua carriera, quando era un talento uscito dalla cantera dello Sporting Lisbona, Ronaldo ha fatto subito in tempo a sollevare un trofeo, la Supercoppa di Portogallo della stagione 2002/03, l’unica passata con la prima squadra biancoverde.
Cristiano ha vinto 9 trofei con lo United
Poi è arrivato il Manchester United, con Sir Alex Ferguson che ha fatto davvero di tutto (compreso pagarlo 13 milioni di sterline) portarlo a Old Trafford. E i risultati sono stati decisamente positivi, sia per i Red Devils che per il portoghese. Appena iniziata l’esperienza inglese, CR7 ha vinto la Charity Shield, per poi aggiudicarsi anche la FA Cup al termine del primo anno a Manchester.
Il secondo è particolarmente negativo per lo United, che non mette nulla in bacheca, mentre la terza stagione inglese di CR7 termina con la vittoria in League Cup. Per portare a casa la Premier, Ronaldo deve aspettare la stagione 2006/07, che gli permette di terminare l’en-plein dei trofei del calcio inglese.
Come si può fare meglio? Sollevando la Champions League, il che accade nella stagione 2007/08, in cui lo United vince anche di nuovo la Community Shield.
L’ultimo anno a Old Trafford si chiude con la seconda Premier League, la Coppa del Mondo per Club e la seconda League Cup, per concludere il primo periodo di CR7 a Manchester con 9 trofei, che portano il totale a 10.
Al Real Ronaldo alza 4 Champions
Nell’estate 2009 Ronaldo si trasferisce al Real Madrid per 94 milioni di euro. La stagione d’esordio al Santiago Bernabeu termina senza trofei, mentre quella successiva, con l’arrivo di Josè Mourinho in panchina, porta in dote la Copa del Rey. Nell’annata 2011/12 i Blancos vincono la Liga, mentre nella stagione 2012/13 arriva la Supercoppa di Spagna, tanto per chiudere anche il tris dei tornei spagnoli.
Anche in questo caso ci vorrebbe la Champions League, che arriva puntuale nella stagione 2013/14, sotto la guida di Carlo Ancelotti, accompagnata dalla Copa del Rey. L’anno successivo Ronaldo solleva la Supercoppa Europea e anche la Coppa del Mondo per Club. È il preludio all’era Zidane, in cui il Real fa un tris clamoroso in Europa.
Nella stagione 2015/16 le Merengues si impongono "solo" in Champions League, mentre in estate arriva anche la prima vittoria con la maglia della nazionale. Il Portogallo, che nel 2004 con un Ronaldo giovanissimo aveva perso la finale continentale in casa contro la Grecia, batte, da outsider per le scommesse sportive, la Francia in finale (nonostante l’infortunio del numero 7) e si laurea campione d’Europa.
È un momento d’oro per Ronaldo, che nella stagione successiva rischia un clamoroso filotto, portando a casa il campionato, la seconda Champions consecutiva, la Supercoppa Europea e la Coppa del Mondo per club. In quella che è l’ultima stagione al Bernabeu, quella 2017/18, CR7 è protagonista della terza Champions consecutiva (la quinta per lui), a cui aggiunge la Supercoppa di Spagna, quella Europea e la quarta Coppa del Mondo per club.
L’esperienza di Ronaldo al Real Madrid si chiude nell’estate 2018 con 15 trofei, che aggiunti a quelli precedenti e agli Europei, porta il conteggio a 26.
Ronaldo ha vinto 2 scudetti con la Juve
Dopo la Premier e la Liga, CR7 approda in Serie A con la Juventus che lo acquista per 117 milioni di euro. I bianconeri arrivano da un lungo dominio domestico e lo portano a Torino sperando di conquistare la Champions League, ma le cose non andranno come sperato.
La prima stagione di Ronaldo in Italia, il quinto anno di Allegri, termina con due trofei, la Supercoppa Italiana e il campionato, a cui si aggiunge il secondo trionfo con la maglia del Portogallo, la Nations League 2018/19. In quella stessa estate i bianconeri cambiano allenatore, portando allo Stadium Maurizio Sarri.
Non cambia il risultato in Serie A, con la Signora che conquista il titolo, ma perde sia la finale di Coppa Italia che quella di Supercoppa. Il dominio juventino in campionato si interrompe nella stagione 2020/21, quella con in panchina Andrea Pirlo, ma l’esperienza bianconera di Ronaldo si chiude con altri due trofei, la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia, tanto per vincere tutti i trofei anche in Italia e per far arrivare il totale in bianconero a 6 e quello generale a 33.
Nell'estate del 2021 arriva il grande ritorno al Manchester United, che lo paga 15 milioni più 8 di bonus. Ma nonostante la presenza di CR7, i Red Devils rimangono a secco di trofei. Nella prima stagione lo United fallisce tutti gli obiettivi possibili, mentre in quella successiva porta a casa la League Cup.
Peccato che questo trofeo non rientri nel palmares di Cristiano Ronaldo, che a novembre 2022 rompe con il club e rescinde il contratto, giocando il suo quinto mondiale (in cui stabilisce l’ennesimo primato, primo e unico giocatore a segnare in cinque coppe del mondo) da svincolato.
Al termine della manifestazione Ronaldo firma con il club saudita dell’Al-Nassr. E anche nel Golfo Persico il portoghese ci mette davvero poco a mettere la sua firma su un trofeo.
Dopo una mezza stagione senza trionfi, l’Al-Nassr si aggiudica la Coppa dei Campioni araba per club (di cui è anche miglior marcatore). Si tratta del trofeo numero 34 per il campionissimo di Funchal. E non è per nulla detto che sia l’ultimo…
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