"Da giocatore ero mediocre, anche se giocavo pur sempre in seconda divisione. Ma dentro ero già allenatore". Qualche anno fa, Jurgen Klopp si è descritto con la solita onestà.

E del resto è complicato pensare che con gli scarpini ai piedi potesse fare meglio che in panchina, considerando che l'attuale tecnico del Liverpool (che ha già annunciato l'addio ai Reds al termine della stagione 2023/24) da allenatore ha vinto parecchio, portando a casa 12 trofei nazionali e internazionali.

L'inconfondibile grinta di Klopp

Jurgen Klopp bandiera del Mainz

Quella del Klopp calciatore è una carriera quasi da one-club man, considerando che il tedesco è stato per un breve periodo nella rosa del Rot-Weiss Frankfurt, per poi diventare una colonna della difesa del Mainz, con cui ha giocato dal 1990 al 2001, diventando capitano.

E proprio perchè in lui si intravedevano già i crismi del predestinato, il Mainz nel febbraio 2001 decide di farlo diventare allenatore della prima squadra, che è in una posizione di classifica pericolante in Zweite Bundesliga. Klopp mostra subito il suo tocco magico, non solo ottenendo la salvezza, ma portando nelle due stagioni successive il Mainz a sfiorare la promozione.

Promozione che arriva nella stagione 2003/04, seguita da due buone annate in Bundesliga. Il tecnico del Mainz diventa uno dei più considerati in patria, ma non lascia il club neanche dopo la dolorosa retrocessione del 2007. Lo farà un anno dopo, con il rammarico di non essere riuscito a riportare la squadra nella massima serie.

Con il Borussia Dortmund Klopp vince 5 trofei

Ma del resto a Klopp arriva una chiamata di quelle che non si possono rifiutare, quella del Borussia Dortmund. I gialloneri vivono un momento complicato della loro storia e l'arrivo del tecnico classe 1967 è una scossa per il club della Vestfalia. Già nella prima stagione il Borussia arriva sesto, migliorando di parecchio il tredicesimo posto dell'annata precedente.

La squadra ci mette un po' a comprendere il calcio...heavy metal di Klopp, ma i risultati vanno migliorando anno dopo anno. Dopo un quinto posto nella stagione 2009/10 arrivano infatti due titoli consecutivi di campione di Germania, con l'annata 2011/12 che si chiude anche con il double domestico vista la vittoria in Coppa di Germania.

La stagione 2012/13 è quella del grande sogno: in campionato non c'è nulla da fare contro un Bayern Monaco stratosferico, ma l'occasione per avere la meglio sui grandi rivali arriva nella finale di Champions League a Wembley, raggiunta dopo aver battuto il Real Madrid in semifinale con i gol di Lewa. A infrangere i sogni di Klopp e dei suoi è il gol di Robben, che regala il Triplete al Bayern.

I festeggiamenti per il titolo del Borussia!

Nei suoi ultimi due anni a Dortmund il tecnico di Stoccarda porta a casa due volte la Supercoppa di Germania, ma il ciclo è terminato, come dimostrano il settimo posto e la sconfitta in finale di coppa nell'ultima stagione in giallonero. L’esperienza al Borussia, comunque, è più che positiva, dato che ha portato in dote al club (e all’allenatore) cinque trofei, a cui vanno aggiunti due titoli di tecnico tedesco dell’anno.

L'epopea del Liverpool di Klopp

Nell'estate 2015 Klopp si prende un periodo sabbatico, ma gli dei del calcio hanno altre idee per lui. Nell'ottobre dello stesso anno infatti il tedesco si siede sulla panchina del Liverpool, andando a sostituire Brendan Rodgers.

I Reds, come il Borussia nel 2008, sono in un momento complicato, anche se hanno da poco sfiorato il titolo. L'arrivo del tecnico di Stoccarda rimette immediatamente a posto la stagione, non tanto con l'ottavo posto in Premier, quanto con la finale di Europa League, persa con il Siviglia.

La stagione 2016/17 termina con il quarto posto e il ritorno del Liverpool in Champions League e quella successiva vede la squadra inglese sfiorare il colpo grosso, arrivando in finale a Kyiv prima di arrendersi al Real Madrid di Cristiano Ronaldo (e alle papere di Loris Karius nell'ultimo atto).

I Reds ci mettono poco a rifarsi, perchè nella stagione 2018/19 non riescono a vincere la Premier a causa di un Manchester City schiacciasassi, ma in compenso portano a casa la sesta Champions della loro storia battendo in finale al Metropolitano di Madrid il Tottenham di Mauricio Pochettino. 
 
Nell'annata 2019/20 il Liverpool mette in bacheca la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club, ma quello che aspettano tutti i tifosi è il titolo di campioni d'Inghilterra.

Il record dei punti dei Reds e le 3 finali di Champions

Detto, fatto, perchè gli uomini di Klopp dominano la Premier League e riportano il Liverpool in cima al calcio di Sua Maestà a 30 anni dall'ultimo titolo, peraltro dopo un campionato in cui la domanda non era se i Reds avrebbero vinto il torneo, ma con quante giornate di anticipo lo avrebbero fatto (che alla fine saranno ben sette, record nella storia della competizione).

Dopo il trionfo in campionato, il Liverpool non è più riuscito a scalfire il dominio del Manchester City, ma in compenso con la stagione 2021/22 e con quella 2022/23 Klopp ha completato la sua…collezione di trofei inglesi, avendo vinto rispettivamente FA Cup e Coppa di Lega e Charity Shield.

Sempre nell’annata 2021/22 i Reds tornano anche a giocarsi la finale di Champions League, sempre contro il Real Madrid ma stavolta a Parigi, fermandosi di nuovo all’ultimo atto, con il sigillo di Vini, primo marcatore per le scommesse live.

Con l’annuncio dell’addio alla panchina di Anfield ma con ancora tutte le competizioni con il Liverpool in corsa, Klopp passerà l’ultimo pezzo di stagione in Inghilterra cercando di aggiungere qualche altro trofeo alla sua bacheca in terra di Sua Maestà, che attualmente ne contiene 7.

Il vero valore dei successi di Klopp

Certo, se si prendono a paragone altri grandi tecnici del nuovo millennio come Pep Guardiola, Josè Mourinho o Carlo Ancelotti, i 13 trofei complessivi conquistati dal tedesco, compresa la Coppa di Lega inglese del 25 febbraio 2024, rischiano di sembrare pochi.

Rispetto ai colleghi appena menzionati, però, Klopp ha una carriera concettualmente diversa. Intanto, ci sono da considerare gli anni al Mainz, non esattamente una squadra attrezzata per vincere qualcosa.

Klopp idolo assoluto di Liverpool!

E poi va aggiunto che il tedesco ha preso due club, prima il Borussia Dortmund e poi il Liverpool, non da favoriti per le scommesse, in un momento, infatti, di enorme difficoltà e li ha portati entrambi di nuovo al top sia a livello nazionale che nel calcio europeo.

Dunque, il lavoro del Normal One (come si è definito più di una volta, segnalando il contrasto con Mou) non può che essere apprezzato. E di certo chiunque ami il calcio non può che essere d’accordo.

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da Alamy.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.