Lunedì 20 gennaio prenderanno il via gli Australian Open, primo appuntamento stagionale del Grande Slam. Abbiamo parlato, in esclusiva per 888sport.it, con Alessandro Nizegorodcew, telecronista di Super Tennis TV, per presentare l’appuntamento di Melbourne, con un montepremi da record!
In questi giorni tiene banco la polemica sull'opportunità o meno di disputare gli Open con quanto sta accadendo in Australia, un Paese in ginocchio per gli incendi. Cosa ne pensi?
“Credo che il vero problema sia che ci sono giocatori di serie A e giocatori di serie B, come messo bene in evidenza anche dalla lettera aperta del tennista britannico Liam Broady, pubblicata sui media. Il fatto che, soprattutto i primi due giorni, si siano disputati i match di qualificazione, nonostante ci fosse un'aria talmente irrespirabile a Melbourne che le autorità sconsigliavano a persone e animali di uscire di casa, è intollerabile.
Lasciare i giocatori in campo per oltre tre ore, con quella difficoltà a respirare, è una follia. Dopo le piogge la situazione climatica è comunque migliorata, quindi per il torneo non dovrebbero esserci problemi. Comunque, se ci fossero state quelle condizioni climatiche durante il main draw, secondo me non avrebbero giocato”.
Gli Open d'Australia sono il tradizionale appuntamento che dà il via alla stagione del Grande Slam. La sosta può pesare?
“Gli Australian Open sono sempre il torneo più divertente dello Slam. Un po' perché ci sono sempre tante sorprese, non tanto nella vittoria finale, ma troviamo giocatori che vanno molto avanti contro ogni pronostico, sia in campo maschile che femminile. Inoltre, qui si vedono spesso alcuni dei match più belli dell'intera stagione.
La sosta pesa, ma in positivo: i giocatori arrivano a Melbourne freschi, dopo la preparazione invernale, riposati mentalmente e pieni di voglia di far bene: anche per questo motivo si vede del gran tennis”.
In campo maschile, chi sono i tuoi favoriti?
“Come sempre, il favorito numero uno è Djokovic. Nadal non mi ha molto convinto di recente e, inoltre, sappiamo che soffre molto Nole sul cemento. Mi chiedo come stia Roger Federer: anche se è difficile che possa vincere il torneo, non possiamo non metterlo tra i favoriti in tre Slam su quattro”.
Per le nostre scommesse tennis, Djokovic vincente agli Australian Open è quotato @2.10, davanti a Nadal @4.50, Medvedev @8.00 e Federer @10.00.
E in campo femminile?
“Per quanto riguarda il torneo femminile, può ottenere un buon risultato Yastremska che sta giocando molto bene in queste settimane; anche se, spesso, chi ha ottimi risultati prima di uno Slam, arriva un po' scarica al grande appuntamento e può fare fatica ad adattarsi alle condizioni di gioco che, nei quattro tornei principali, sono un po' diverse.
Ho visto bene Serena Williams, che si è sbloccata e ad Auckland ha vinto il suo primo torneo da mamma; Andreescu non sarà presente, per problemi fisici, altrimenti sarebbe stata una delle favorite. Halep non mi sta convincendo, mentre Osaka può tornare, se non a vincere il torneo, nelle fasi finali”.
Per le nostre scommesse tennis, Serena Williams è la favorita per il successo finale @5.00, davanti a Barty e Osaka, appaiate @7.50.
Possibili sorprese?
“Non mi convince molto Tsitsipas: temo che sentirà molto i punti in scadenza, dopo la semifinale dello scorso anno. Vedo bene Medvedev, che potenzialmente può andare molto avanti. Inoltre, mi aspetto tanto da Shapovalov: nonostante abbia giocato male ad Auckland, il salto di qualità che ha fatto sul finale della scorsa stagione è stato notevole, perciò penso possa fare un bel torneo. Non so fino a dove possa arrivare.
In campo femminile, oltre a Yastremska, potrei dire Rybakina, che si è allenata a Roma e ho potuto seguire di persona, constatando che sta crescendo molto per una giocatrice classe '99. E chissà che non possa far bene Sofia Kenin, che si è ben comportata nei tornei lo scorso anno, ma deluso negli appuntamenti dello Slam. Aggiungo, infine, Pegula e Muchova”.
Gli italiani. Sinner è uscito presto ad Auckland, ci si aspetta molto da lui alla prima vera e propria stagione da pro. Cosa ti aspetti da lui agli Open? E Berrettini?
“Ci aspettiamo tanto da Sinner, ma lui è il primo che si aspetta tantissimo da sé stesso. Contro Paire ha giocato benissimo nel secondo set, ma deve ancora imparare a vincere partite di questo livello: a Melbourne il tabellone principale gli metterà di fronte un qualificato. Sarebbe tanto se vincesse il suo primo match dello Slam, anche se al secondo turno lo aspetterebbe Shapovalov.
Berrettini ha un bel tabellone: anche se non ha ancora disputato un match ufficiale, da lui mi aspetto un bel torneo. Fra gli italiani, penso possa far bene Travaglia che sta crescendo molto: la sua prima di servizio è diventata davvero devastante, il suo tennis è molto più solido e riesce a giocare bene tatticamente: la cura Vagnozzi si fa sentire.
La Giorgi è come sempre un'incognita, alternando buoni risultati a delusioni: speriamo arrivi in tabellone una delle ragazze dalle qualificazioni”.
Il successo di Berrettini, sulle nostre scommesse italiane, è quotato @81.00; seguono, tra gli italiani, Sinner @151.0, Fognini @251.0, Sonego @301.0.
Infine, i tempi sono maturi per un italiano che vince un torneo dello Slam, in campo maschile?
“A mio parere, il più accreditato tra gli italiani a vincere uno Slam è sicuramente Sinner, ma dovremo aspettare almeno tre anni. Anche Berrettini potrebbe portare a casa un exploit clamoroso, ma solamente nel momento in cui lasceranno i tre big”.
*La foto di apertura dell'articolo è di Mark Baker (AP Photo); la seconda di Steve Christo (AP Photo).