I campionati si giocano in campo, ma quando si parla di un torneo lungo e complicato come la Serie B, bisogna anche dare un’occhiata a chi siede in panchina. E chi sono gli allenatori che guideranno le 20 squadre che parteciperanno all’edizione 2022/23 del campionato cadetto che potremmo definire anche il campionato... dei Campioni del Mondo!!!
Blessin del Genoa il più pagato
Fabio Pecchia guida il Parma favorito
Il Venezia riparte da Javorcic
Clotet torna a Brescia
Si parte, in rigoroso ordine alfabetico dall’Ascoli. I bianconeri hanno salutato Andrea Sottil, che è volato in A per guidare l’Udinese, e hanno optato per il ritorno di un volto conosciuto e amato, quello di Christian Bucchi, che ha vestito la maglia del club marchigiano due volte da giocatore.
Allenatore vincente non si cambia, dunque il Bari per il suo grande ritorno in cadetteria si affida a Michele Magnani, che finalmente ha regalato a De Laurentiis la tanto agognata promozione.
Nel segno della continuità la scelta iniziale anche il Benevento, che aveva rinnovato la fiducia a Fabio Caserta, già sulla panchina dei sanniti con un contratto da 350mila euro nella stagione 2021/22, terminata con la sconfitta nei playoff. Il 21 settembre l'ambiziosa dirigente giallorossa presenta Fabio Cannavaro, alla prima esperienza sulla panchina di un club in Italia.
Cambia invece, e non è una novità, il Brescia di Cellino. Fuori (di nuovo) Eugenio Corini, che rientra dal portone...Palermo e dentro (sempre di nuovo) lo spagnolo Pep Clotet, già sulla panchina delle Rondinelle per qualche mese nel 2021.
Il Cagliari sceglie Liverani
Rivoluzione anche a Cagliari dopo la retrocessione, davvero clamorosa per i pronostici Serie B. Per provare a riportare subito in A i sardi arriva Fabio Liverani, che ha firmato un contratto annuale da circa 700mila euro con rinnovo automatico in caso di promozione.
Prosegue invece la…dinastia del Cittadella, sullo stile del Liverpool di qualche decennio fa. Edoardo Gorini è stato promosso allenatore nel 2021 dopo anni di lavoro nello staff ed è stato confermato anche per la prossima stagione.
Blessin del Genoa il più pagato
Nel solco della tradizione anche il Como, che dal 2020 era nelle mani di Giacomo Gattuso, nato in città e che ha vestito la maglia del club sin dai tempi delle giovanili. Alla prima pausa del campionato, l'ex difensore di Como e Novara è stato sostituito da Moreno Longo che ha firmato un accordo biennale con l'ambiziosa ocietà lariana.
Dopo l’ennesima rocambolesca salvezza, cambia di nuovo il Cosenza. Rescisso il contratto con Pierpaolo Bisoli, i Lupi si sono affidati a Davide Dionigi, prevedendo per lui un contratto annuale.
Nonostante i playoff mancati nella scorsa stagione, il Frosinone conferma la fiducia a Fabio Grosso. Il campione del mondo 2006 è allo Stirpe da un anno e mezzo e questa potrebbe essere per lui l’ultima occasione di riportare i Ciociari nella massima serie. Il ritorno in A è anche l’obiettivo del Genoa, tornato tra i cadetti dopo una stagione complicata.
La nuova proprietà però ha confermato il tedesco Alexander Blessin, che non ha potuto impedire la retrocessione ma che è sembrato in grado di dare nuova linfa alla squadra nella parte di campionato in cui è stato in carica.
Per lui, visto il contratto da 1 milione a stagione firmato quando era ancora in A, c’è il titolo di Paperone del campionato. Arriva invece dalla Serie C il Modena, che sulla sua panchina non può che tenersi stretto Attilio Tesser.
Fabio Pecchia guida il Parma favorito
Grazie a lui i Canarini hanno dominato il loro girone e possono tornare tra i cadetti sperando di fare bene.
Grandi investimenti per il Parma, favorito per le quote Serie B, che dopo la delusione della scorsa stagione punta di nuovo alla promozione. E per farlo i Crociati hanno chiamato Fabio Pecchia, reduce dal salto in A con la Cremonese prima di lasciare il club lombardo.
Per lui un contratto da due stagioni, con un ingaggio da 450mila euro all’anno.
Al posto di Pecchia alla Cremonese ci è andato Massimiliano Alvini, che ha così lasciato la panchina del Perugia a Fabrizio Castori, reduce dalla promozione e dalla breve esperienza in A con la Salernitana. Il 20 settembre è subentrato sulla panchina umbra Silvio Baldini: accordo annuale per il tecnico toscano.
Il Venezia riparte da Javorcic
Cambio iniziale anche a Pisa, dopo la delusione della mancata promozione. All’Arena Garibaldi, dopo la storica cavalcata playoff, avevano salutato con affetto Luca D’Angelo e puntato su un nome importante come quello di Rolando Maran, che ha accettato il progetto dei toscani tornando in B dopo parecchi anni nella massima serie. Alla prima pausa di campionato, torna, però, il tecnico del miracolo toscano nel 2022!
Dopo settimane di incertezza, tra Stellone e Nesta la Reggina non sceglie…nessuno dei due. Il nuovo tecnico del club calabrese è Filippo Inzaghi. Il campione del mondo 2006 ha accettato l’offerta degli Amaranto, che hanno messo sul tavolo un contratto davvero importante: è arrivato un triennale per Inzaghi, reduce dall’esperienza al Brescia, terminata con l’esonero dopo 31 giornate di Serie B con la squadra però ancora in lotta per la promozione.
SuperPippo, del resto, ha un ottimo ruolino nella serie cadetta: per lui un quinto posto con il Venezia nella stagione 2017/18 e la promozione con la vittoria del campionato alla guida del Benevento nel 2019/20.
Alla SPAL dopo l'esonero di Roberto Venturato, che solo a gennaio 2022 aveva firmato un contratto di un anno e mezzo con gli estensi, si punta sulla voglia di Daniele De Rossi e del suo staff!
Cambia invece il Südtirol, che saluta l’allenatore del miracolo promozione, il croato Ivan Javorčić, e dopo aver accolto allo Stadio Druso Lamberto Zauli, che aveva lasciato la guida della Juventus Under-23, si è affidato, al termine di un breve periodo di gestione del giovane Greco, all'esperienza di Bisoli. Conferma quasi scontata quella di Cristiano Lucarelli alla Ternana.
Le Fere hanno fatto un ottimo campionato nella scorsa stagione e l’ex centravanti toscano conferma quanto di buono già fatto a Terni, dove allena dal 2020. Chiude la lista il Venezia, che dopo la retrocessione ha contattato proprio Javorčić, affidandogli una squadra che nelle intenzioni della proprietà statunitense dovrà tornare immediatamente in A.
Insomma, tra certezze della categoria e scommesse intriganti, guardare alle panchine della prossima Serie B…potrebbe essere altrettanto interessante che ammirare il campo!
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 7 luglio 2022.