Per farvi capire il personaggio, condividiamo un dato incredibile: nel GP di Singapore del 17 settembre 2023 ha toccato i 100.000 km percorsi in gara...

Se si parla dei migliori piloti automobilistici della storia, impossibile non inserire nel novero Fernando Alonso. Lo spagnolo, che a 42 anni compiuti è ancora protagonista in Formula 1, ha vinto in carriera due titoli mondiali, il che già dovrebbe spedirlo nel gotha del Circus.

Se poi ci si aggiunge che nel periodo di pausa dalla Formula 1 ha anche vinto, a sorpresa per le scommesse, due volte a Le Mans e una Daytona, allora si capisce come l’asturiano sia decisamente un fenomeno della disciplina a tutto tondo.

E qualora servissero i numeri a dimostrarlo, quelli della sua lunga e vincente esperienza nel Mondiale di Formula 1 parlano parecchio chiaro.

Tutte le scuderie di Alonso in carriera

Meglio partire dal numero di scuderie rappresentate, che sono 5. In realtà gli stint della sua carriera sono otto, ma ci sono anche tre ritorni.

L’inizio è del 2001 con la Minardi, per poi diventare prima collaudatore e poi pilota titolare della Renault, con cui vince due mondiali tra il 2003 e il 2006. Nel 2007 arriva la prima esperienza alla McLaren, terminata però dopo una sola stagione, per tornare altri due anni alla Renault.

Nel 2010 Alonso diventa un pilota Ferrari e resta a Maranello fino al 2014, per poi tornare alla McLaren tra 2015 e 2018. Dopo uno stop di tre stagioni, lo spagnolo torna in sella per due anni con la Alpine (ovvero la nuova incarnazione della Renault) e poi nel 2023 con la Aston Martin.

Alonso bicampione del Mondo

Per quanto riguarda i titoli mondiali, Alonso è stato iridato in Formula 1 per due volte, nel 2005 e nel 2006. L’iberico è stato il pilota che ha interrotto la striscia di 5 mondiali consecutivi di Michael Schumacher.

Nella stagione 2005 ha conquistato il titolo in Brasile, diventando all’epoca il campione del mondo più giovane di sempre, vincendo sette Gran Premi.

Alonso nel 2005

L’anno dopo la difesa del titolo è più complicata e Alonso si gioca tutto all’ultima gara contro la Ferrari di Schumacher, riuscendo però a mantenere il vantaggio in classifica sul Kaiser grazie alle sette vittorie ottenute in quella stagione.

Fernando Alonso ha vinto 32 GP

A proposito di vittorie, lo spagnolo è attualmente alla settima posizione per quanto riguarda la classifica di tutti i tempi per Gran Premi vinti.

Alonso ha superato per primo la bandiera a scacchi in 32 occasioni, superando leggende come Nigel Mansell, Jackie Stewart, Niki Lauda, Juan Manuel Fangio e Nelson Piquet.

Le 32 vittorie di Alonso sono così suddivise: una nel 2003, 7 nel 2005, 7 nel 2006, 4 nel 2007, 2 nel 2008, 5 nel 2010, una nel 2011, 3 nel 2012 e 2 nel 2013, l'ultima a Barcellona.

Alonso festeggia il GP vinto a Barcellona nel 2013!

Per quanto riguarda le vittorie per scuderia, lo spagnolo si è imposto 17 volte alla guida di una Renault, 4 su McLaren e in 11 occasioni al volante di una Ferrari.

Alonso è partito 22 volte dalla pole

Si si guarda alle qualifiche, si nota come l’iberico non sia mai stato un mago delle pole position.

Per lui in carriera sono arrivate “appena” 22 partenze al palo, una cifra che non gli permette neanche di arrivare nella top 10 di tutti i tempi.

Discorso abbastanza simile anche per i giri veloci e le relative scommesse live, perchè Alonso ne ha raccolti 23, dovendosi attualmente accontentare dell'undicesimo o posto in graduatoria.

Per Alonso i podi in carriera sono 106

Tra gli obiettivi a breve termine di Alonso c’è invece certamente entrare nella top 5 di sempre per quanto riguarda i podi.

La gioia di Alonso per un podio nel 2023!

Non che gli manchi molto, perchè con 106 gare terminate tra i primi tre è quinto, e a Monte Carlo ha raggiunto Kimi Raikkonen e ha portato a 1 le lunghezze di svantaggio da Alain Prost, rischiando così di trovarsi davanti solamente Sebastian Vettel (122), Michael Schumacher (155) e Lewis Hamilton (192).

Il britannico, per il momento, è anche l’unico in grado di collezionare più gare a punti di Alonso.

L’asturiano, incluso il GP di Singapore del 15 settembre 2024, è a quota 260, avendo superato Schumacher, Raikkonen e Vettel, ma è comunque distaccato di 20 lunghezze da Sir Lewis.

Alonso detiene il record assoluto di corse

Nessuno però può battere Alonso per quanto riguarda le gare disputate.

Lo spagnolo è infatti, per le scommesse F1, in cima alla classifica di sempre, compresa la corsa a Las Vegas del 2024, con 397 partenze (più 3 GP in cui ha preso parte alle prove ma non alla gara), sopravanzando un altro highlander come Raikkonen e anche il precedente primato, detenuto per parecchio tempo da Rubens Barrichello con 322 partenze.

Tutti gli altri primati della leggenda spagnola

Vista la sua carriera lunghissima, Alonso ha anche altri primati. Per esempio è il pilota con più stagioni disputate, 21, ma anche con più stagioni a punti, 19, a pari merito con Schumacher e Raikkonen.

L’asturiano è anche primo per giri e chilometri percorsi, così come per Gran Premi conclusi, oltre trecento.

Alonso vanta anche diversi primati che valutano il maggior intervallo di tempo: quello tra primo e ultimo GP disputato, quello tra due GP con almeno un giro in testa, quello tra primo e ultimo GP con almeno un giro in testa e quello tra la prima e l’ultima prima fila ottenuta.

Le cifre di contratto di Alonso all'Aston Martin

Logico che un pilota di così enorme successo e con una longevità sportiva eccezionale sia apprezzatissimo dagli sponsor.

Una delle partnership di più lunga durata di Alonso è stata quella con il Banco Santander, una sponsorizzazione che il pilota si è portato dietro per gran parte della sua carriera, con la banca spagnola che lo ha seguito dai tempi della prima esperienza in Renault, per poi approdare come main sponsor anche in McLaren e in Ferrari.

Oltre a questo, nel corso della sua carriera Alonso ha avuto parecchi sponsor personali e quelli che pubblicizza al momento gli hanno garantito una decina di milioni di euro di incassi solo nelle ultime due stagioni, a cui vanno aggiunti, nella graduatoria degli stipendi piloti F1, i 5 milioni a stagione del contratto fino al 2024 che ha firmato con la Aston Martin.

Gli sponsor personali di Alonso

La lista degli sponsor attuali dello spagnolo comprende Kimoa, Bang & Olufsen, Bell Sports, RAW Superdrink, Finetwork, Aramco, e Crypto.com, ma in passato Alonso ha legato il suo nome anche ad altre aziende di livello mondiale, come l’Adidas oppure la Vodafone.

Insomma, una serie di partnership che quasi fa a gara con quella delle gare a cui lo spagnolo ha partecipato.

E che gli permettono di avere un valore netto personale di oltre 200 milioni di euro. Quasi il minimo, per una vera e propria leggenda dei motori.

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. 

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.