Intervenuto il 6 settembre 2023 a “La Zanzara”, sul tema dell’introduzione delle guardie giurate, vista la carenza d’organico, in attesa della nuova assunzione di 60 vigili urbani nel 2024, messe a disposizione della città di Terni, il Sindaco, ora dimissionario, Bandecchi si è aperto a 360 gradi.
Nel simpatico contradditorio con Cruciani e Parenzo, Bandecchi ha dichiarato un patrimonio di 3 miliardi di euro: tra gli asset dello straordinario imprenditore toscano, troppo, troppo sottovalutato nei salotti che contano, quello più importante, con un valore di circa 2,3 miliardi di euro, è chiaramente l’Unicusano.
Bandecchi nelle sue aziende ha oltre 2.000 tra dipendenti e collaboratori.
Rispetto per i presidenti di una volta
Chi in questi anni ha avuto ancora il coraggio di investire nell'industria pallone merita un rispetto particolare.
Il calcio italiano è sempre stato un’enorme fucina di personaggi particolari a livello presidenziale. Nel corso dei decenni ci sono stati numeri uno di grandi e piccoli club che hanno scritto a loro modo la storia del pallone tricolore.
Basterebbe pensare a leggende come Costantino Rozzi, che ha fatto grande l’Ascoli, o a Romeo Anconetani, “Presidentissimo” del Pisa per oltre 15 anni.
E persino in un periodo in cui i club italiani finiscono spesso nelle mani di imprenditori o di fondi provenienti dall’estero, non mancano comunque figure in grado di spiccare, come quella di Stefano Bandecchi, che, per un breve ma fortunato periodo, è stato anche Presidente sul campo e Sindaco dal lunedì al venerdì!
Il fondatore dell'Università Niccolò Cusano
Bandecchi è conosciuto principalmente per essere il fondatore e il presidente del consiglio di amministrazione dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, ma se si parla di calcio è anche il presidente della Ternana, da lui acquistata nel giugno 2017 al termine dell’era di Edoardo Longarini.
Prima di approdare al Libero Liberati, Bandecchi è anche stato presidente (tra il 2014 e il 2017) del Fondi Calcio.
L'era della Ternana di Bandecchi
Sono state sette le stagioni della Ternana con alla guida l’imprenditore nato a Livorno ma romano d’adozione, la terza passata in Serie B.
La prima annata, quella in cui il club ha cambiato nome in Ternana Unicusano, è terminata con la retrocessione in C e ci sono voluti altri tre anni perchè le Fere tornassero nella serie cadetta, vincendo il loro girone, da favoriti per le scommesse calcio e portando anche a casa la Supercoppa di categoria.
Una volta rimesso piede in B, la squadra ha sempre mantenuto una posizione di metà classifica, anche grazie agli investimenti del numero uno ed alla competenza in panchina di Cristiano Lucarelli, un altro che di scelte calcistiche di cuore se ne intende davvero...
A dimostrazione della bontà del lavoro di Bandecchi, c’è quello che è accaduto tra 2023 e 2024. In seguito alla sua elezione a sindaco di Terni, nel maggio dello scorso anno, e dopo alcuni scontri con la tifoseria avvenuti nei mesi precedenti, il primo cittadino della città umbra ha passato la mano, cedendo la Ternana al gruppo Pharmaguida.
Senza il suo vulcanico proprietario (nonché ufficialmente anche presidente tra il 2019 e il 2023), la squadra è immediatamente retrocessa di nuovo in C, in un play out davvero complicato con il Bari, partito, per le quote Serie B, con ben altre ambizioni!
In ogni caso, Bandecchi non si è totalmente disinteressato del calcio, rimanendo legato a quello femminile. Nell’agosto del 2023 è infatti diventato presidente della Ternana Women, che a differenza della squadra maschile è rimasta di proprietà dell’Unicusano.
Bandecchi l'imprenditore dai mille ruoli
Ma chi è Stefano Bandecchi? Di certo quella del classe 1961 è una figura decisamente poliedrica. Basterebbe pensare che sul suo sito ufficiale si autodefinisce “l’imprenditore dai mille ruoli”.
Prima di dedicarsi agli affari ha fatto il servizio militare nei paracadutisti, partecipando anche a una missione in Libano.
Tra le attività a cui si dedica c’è chiaramente la formazione, ma anche la ristorazione, il benessere e l’editoria e la ricerca scientifica.
Il successo dell'Università degli Studi Niccolò Cusano
L’Università degli Studi Niccolò Cusano nasce nel 2006 ed è una delle principali università telematiche del paese, avendo accolto negli anni oltre 100mila studenti e avendo formato ben 45mila laureati.
Nel corso degli anni il ventaglio delle attività legate all’Università degli Studi Niccolò Cusano si è parecchio ampliato, con la creazione di Radio Cusano Campus e della Cusano Italia TV e la nascita del Campus dell’Ateneo.
Non si tratta però della prima esperienza di Bandecchi nel mondo della formazione, perchè il numero uno della Ternana aveva anche fondato nel 1995 Universitalia, istituto di preparazione agli esami universitari.
Tra le scommesse personali, nel suo curriculum merita una menzione anche la fondazione di altri due atenei al di fuori dei confini tricolori, rispettivamente nel Regno Unito e in Francia. Per quello britannico è arrivata persino l’acquisizione di Withersdane Hall, una struttura storica a sud est di Londra, dalle parte di Ashford, costata oltre 3 milioni di sterline e trasformata in un meraviglioso campus.
E anche la radio e la TV dell’università (a cui si aggiungono anche altre testate come Cusano Magazine, UniCusano TAG 24, Edicusano) non sono il primo passo di Bandecchi nell’editoria, perchè il livornese è anche stato nel corso degli anni direttore di Radio Manà Manà, Radio Manà Manà sport, oltre che del quotidiano Le Novae.
Da segnalare al riguardo anche l’ampia attività di comunicazione effettuata sui social, ma anche la creazione e la conduzione di un proprio programma televisivo, “L’Imprenditore e gli altri”, che va in onda su Cusano Italia TV e si occupa di politica, economia e mondo dell’imprenditoria, con l’alternarsi di parecchi ospiti che conversano con lo stesso Bandecchi.
Per lui anche parecchio interesse nel mondo della politica, con la candidatura alle regionali nel Lazio nelle fila del centrodestra nel 2005, ma soprattutto quella a sindaco di Terni con Alternativa Popolare nelle amministrative 2023, vinte con il 28,17% dei voti.
Anche l’esperienza da primo cittadino ha riservato finora i suoi momenti particolari, come le dimissioni per motivi politici annunciate a inizio febbraio 2024 e poi subito ritirate, oppure i tanti giusti interventi in tackle nei confronti degli altri protagonisti della politica tricolore.
Il patrimonio di Bandecchi
Ma in quanto è stimabile il patrimonio di Stefano Bandecchi? A fare qualche calcolo ci ha pensato lui stesso in alcune delle tante interviste concesse o nelle dirette social che lo vedono costantemente grande protagonista.
Nell'intervista sulla radio di Confindustria citata in apertura, Bandecchi, senza giri di parole, ha ammesso di avere un patrimonio di 3 miliardi di euro!
Prima ancora dell'intervista, l’imprenditore ha calcolato di guadagnare circa 4 milioni di euro l’anno, muovendone poi oltre 50 attraverso tutto l’indotto delle sue aziende.
L’ultima a entrare nel portfolio di Bandecchi è stata l’Interpan, storica azienda ternana, acquisita per una cifra che si aggira sui due milioni di euro nel gennaio 2023. Bandecchi ha anche spiegato di aver pagato 2 milioni di debiti della vecchia società quando ha rilevato la Ternana.
L’imprenditore ha raccontato di pagare 1.700 stipendi in giro per il mondo, mentre il fatturato della punta di diamante delle sue attività, l’Università degli Studi Niccolò Cusano, è stato stimato nel 2019 in oltre 85 milioni di euro.
Insomma, davvero un imprenditore dai mille ruoli, come ama definirsi. E sicuramente un personaggio molto particolare nel mondo del calcio, e non solo, tricolore. A noi onestamente piace, voi, amici lettori, cosa ne pensate?!
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da Alamy.
**Prima pubblicazione 4 marzo 2023.