Anzitutto una buona notizia, con l'allargamento delle partecipanti da 32 a 48 probabilmente parteciperemo alla fase finale di un Mondiale a distanza di 12 anni da quel gol di Godin, immarcabile nel gioco aereo anche per l'eccellente terzetto difensivo BBC, all'Estádio das Dunas di Natal!
No, non facciamo gli spiritosoni, ma saltare anche la prima competizione FIFA ad essere ospitata da tre nazioni differenti, USA, Canada e Messico sarebbe davvero tragicomico, visto che saranno 16, quindi tre in più, i posti che spetteranno alle confederazione che fanno capo all'UEFA.
Il format del Mondiale americano 2.0
Il record di 16 città ospitanti
Curiosità sull'edizione USA, Canada e Messico
Il format del Mondiale americano 2.0
Gli Stati Uniti stanno investendo sul calcio; questa frase la sentiamo da lustri, anche in ragione della straordinaria qualità delle campionesse di soccer femminile.
La MLS nell'estate 2022 ha pescato a piene mani sul mercato degli svincolati italiani e, se il contratto intelligentemente siglato da Insigne con Toronto è da classificarsi nella famosa sezione delle "scelte di vita", l'acquisto che non ti aspetti è quello di Federico Bernardeschi che, con la sua duttilità tattica, avrebbe fatto comodo a più di una squadra in Serie A.
Con 48 Nazioni ai nastri di partenza, i gironi non saranno più a quattro squadre, ma a tre con le prime due classificate che approderanno ai sedicesimi di finale. Rispetto alle nostre abitudini calcistiche, quindi, sono garantite solo due partite e non tre, ma la fase successiva avrà un turno in più.. Tutte le selezioni più forte dovrebbero avere un gironcino mediamente abbordabile.
Il record di 16 città ospitanti
Le città ospitanti saranno 16 con ben 11 metropoli statunitensi. Ad esse si aggiungeranno, appunto, non solo Toronto e Vancouver, ma soprattutto, il leggendario Atzeca, che con il gol del Secolo di Diego Armando Maradona ha fatto innamorare il mondo.
Gli altri due stadi messicani saranno l'Akron di Guadalajara e l'avveneristico Bancomer di Monterrey.
Ricordiamo che per il Messico sarà la terza volta, visto che, dopo le leggendari sfide del '70, proprio nel 1986 ha sostituito la Colombia come Paese ospitante.
Subito tre considerazioni per un percorso verso la finale che sarà durissimo anche per le solite selezioni favorite nelle quote Coppa del Mondo: la distanza dei viaggi rappresenterà un fattore.
Vietato, quindi, sbagliare il ritiro come nel caso dell'Italia di Prandelli che si era preparata per superare l'ostico gruppo del Mondiale brasiliano nel lusso del Portobello Resort & Safari di Mangaratiba, per poi affrontare trasferimenti e voli molto lunghi e, soprattutto, giocare a temperature decisamente più alte.
L'altra criticità da superare sarà il caldo, da considerare anche prima di effettuare le scommesse: non bastasse la stagione estiva, si dovrà fare i conti anche con il fuso orario che, per esigenze televisive in Europa, collocherà in fasce pomeridiane improbabili tanti, tanti match.
Curiosità sull'edizione USA, Canada e Messico
Ne vedremo delle belle:
- Tutti gli stadi a stelle strisce sono impianti che ospitano solitamente gli appassionati di NFL.
- Raggiungono la capacità di 80.000 spettatori il Metlife Stadium di New York, l'impianto dei mitici Dallas Cowboys in Texas e, naturalmente, la magia dell'Azteca di Città del Messico.
- Rispetto alle 9 città che avevano ospitato la Coppa della meravigliosa coppia Bebeto e Romario nel '94, è stata scelta Miami al posto di Orlando, manca Chicago, entrano, tra le altre, Filadelfia e Houston!
- Los Angeles rimarrà una delle sedi ufficiali, ma non con il Rose Bowl, teatro della finalissima Italia - Brasile nel '94: gli è stato preferito, infatti, il Sofi Stadium che sarà anche una delle strutture utilizzate nelle Olimpiadi losangeline del 2028.
Le favorite dei Mondiali 2026
Piuttosto che pensare ad uno dei tanti tornei giovanili così lontani al calcio che conta, per proiettarci ad un Mondiale che inizierà a 4 anni dalla prima pubblicazione di questo articolo, un buon punto di partenza per un'analisi ponderata sulle quote Coppa del Mondo potrebbe essere il torneo olimpico di Tokyo, disputato nell'estate 2021.
Le due finaliste al Kashima Soccer Stadium, Brasile e Spagna, hanno gruppi squadra praticamente già formati con i millennial che già fanno parte integrante delle rispettive rose: pensate solo all'attacco della Selecao con Vinicius Jr, Rodrygo, Antony, tutti ragazzi che non avranno più di 26 anni nel Mondiale del Nord e Centro America!
I Mondiali 2030
A proposito di designazioni olimpiche. Qui si parla di romanticismo puro e di non perdere l'occasione che ha completamente bucato il CIO con i Giochi del 1996, quelli del Centenario dalla prima Olimpiade moderna assegnati ad Atlanta e non ad Atene.
Dopo tante scelte solo commerciali, la FIFA potrebbe decidere per l'accoppiata Uruguay - Argentina rispettando la tradizione della Coppa e della sua prima edizione a Montevideo e premiando, così, due Nazioni da sempre protagoniste assolute della storia del calcio.
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.