Per essere annoverati tra i migliori attaccanti della propria epoca, forse basterebbe aprire gli albi d’oro e accorgersi che Miroslav Klose è il calciatore che ha segnato più gol di sempre nella Coppa del Mondo, con 16 reti ripartite in quattro edizioni (2002, 2006, 2010, 2014).
Eppure questo è solo uno dei numeri che rendono il tedesco con cittadinanza polacca uno dei bomber più implacabili del terzo millennio.
339 capriole in carriera
In una carriera che lo ha visto vestire le maglie di Kaiserslautern, Werder Brema, Bayern Monaco e Lazio, Klose ha fatto registrare 339 reti in 820 partite giocate tra squadre di club e in nazionale.
In Serie A il tedesco ha accumulato 139 presenze, mettendo a referto 54 gol e 30 assist con il club biancoceleste.
Il tutto senza quasi mai calciare i rigori, perchè in carriera Klose ne ha messi a segno solo 11, 10 dei quali in Germania e uno solo con la Lazio.
La gavetta di Klose nelle serie minori
La carriera di Klose comincia nel SG Blaubach-Diedelkopf, club della Renania, regione in cui la famiglia del futuro attaccante si trasferisce negli anni Ottanta.
Il giovane Miro nel frattempo comincia l’apprendistato per diventare carpentiere, ma il suo destino è su un campo di calcio. A dargli l’opportunità di brillare è l’Homburg, squadra di Regionalliga, dove in una stagione tra prima e seconda squadra segna 11 gol in 33 partite.
È un ottimo biglietto da visita per volare al glorioso Kaiserslautern. Anche lì Klose si alterna tra seconda e prima squadra, con 11 gol in 36 presenze per le riserve e 2 presenze con i grandi nella prima stagione.
Quando in quella successiva segna 15 reti in 14 partite con la seconda squadra, è ovvio che sia il momento di volare in pianta stabile in rosa e l’annata 2000/01 termina con 11 gol in 45 partite. L’esplosione arriva nella stagione 2001/02, con 16 reti in 35 partite, numeri simili a quelli delle annate successive, chiuse rispettivamente con 13 e 12 gol in 36 e 29 partite.
I numeri di Klose con Werder e Bayern
Per spiccare definitivamente il volo, Klose deve trasferirsi al Werder Brema, che lo acquista per 5 milioni di euro. La prima stagione sulle rive del Weser è molto positiva, 17 gol in 45 partite, compresi i primi due della carriera in Champions League.
Nell’annata successiva, quella 2005/06, il Werder sfiora il titolo anche grazie ai 31 gol stagionali (in 40 partite) del centravanti, che con 25 marcature in appena 26 match si aggiudica il titolo di capocannoniere della Bundesliga. L’ultima stagione a Brema è nella media, con 15 gol in 47 partite, abbastanza per garantirsi un biglietto per Monaco di Baviera, chiudendo l’esperienza al Werder con 63 reti in 132 presenze.
Il Bayern lo paga 15 milioni e lo accoglie in pompa magna, e il bottino resta impressionante, in particolare nei match ad eliminazione diretta: in quattro stagioni Klose segna 53 gol in 150 partite, più della metà dei quali realizzati tra Coppa di Germania e Champions League.
Il primo anno si chiude con 21 gol in 47 partite, il secondo con 20 marcature in 38 match, poi i numeri diminuiscono drasticamente, con due stagioni da 6 gol in 38 e 27 partite.
Klose ha giocato 171 partite con la Lazio
A quasi 34 anni, pochi punterebbero su Klose, ma ci pensa la Lazio, che lo porta a casa a parametro zero. Il tedesco si presenta subito col botto, inaugurando l’esperienza biancoceleste con 15 gol in 35 partite.
L’annata migliore è certamente quella 2012/13, grazie alle 16 reti in 36 match e anche vista la vittoria della Coppa Italia battendo in finale i rivali della Roma. Gli anni passano e il fisico comincia a deteriorarsi, ma non per questo Klose perde il fiuto del gol.
La stagione 2013/14 si chiude con 8 gol in 29 partite, ma quella successiva vede il prepotente ritorno del centravanti, a segno 16 volte in 40 match. Il tedesco chiude la carriera a Roma, con un’ultima stagione da 31 partite e 8 gol, raggiungendo così 63 reti in 171 presenze con la maglia della Lazio.
I record di Klose con la Germania
Per diventare leggenda, però, Klose ha…bisogno della nazionale tedesca. Con la Mannschaft il centravanti si laurea campione del mondo 2014, match che rappresenta l’ultima delle sue 137 presenze, che lo rendono il secondo nella graduatoria della storia della selezione teutonica.
Se si parla di gol, invece, il classe 1978 è primissimo, avendo superato il grande Gerd Müller chiudendo la carriera in nazionale con 71 marcature.
Del primato di gol ai mondiali si è già detto, ma Klose è anche l’unico giocatore per le scommesse sportive ad aver segnato almeno quattro gol in tre edizioni diverse della Coppa del Mondo, detiene anche il primato di doppiette con la Germania, ben 14, e si è aggiudicato la scarpa d’oro dell’edizione 2006. Numeri che lo rendono uno dei migliori centravanti tedeschi (e non solo) di tutti i tempi.
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