Dimarco pedina fondamentale nel 3-5-2
Prima di elencare il Numero gol e assist Dimarco, è doverosa una premessa: il calciatore in esame in questo contenuto originale è, per rendimento e qualità, il miglior giocatore di movimento italiano, in un ruolo, tra l'altro, dove gli atleti in grado di fare veramente la differenza sono pochissimi in giro per il Mondo.
Federico Dimarco è il segreto dell'esplosione realizzativa di Thuram ed il miglior assistman per Lautaro! La rete maradoniana su punizione a Napoli, che ha aperto, anche per le scommesse Serie A, le marcature della sfida scudetto, è una delle tante gemme che il suo chirurgico mancino ci ha regalato nell'ultimo lustro!

Fede calciatore e tifoso
Non sono molti i calciatori che hanno la possibilità di indossare la maglia della propria squadra del cuore. E sono ancora di meno quelli che diventano delle stelle a livello internazionale con addosso i colori che amano sin da piccoli.
Tra questi però c’è Federico Dimarco, nato a Milano e interista purosangue, terzino nerazzurro e della nazionale italiana. Per lui, che prima di diventare professionista andava in curva a San Siro, c’è stata una parabola che lo ha portato a crescere nelle giovanili dell’Inter, a imporsi lontano dalla Pinetina per poi tornare e prendersi di forza una delle prime maglie nell’undici titolare dei campioni d’Italia in carica.
Dimarco ha giocato 302 partite con 27 gol
Il classe 1997 è ormai un veterano, considerando che ha cominciato la sua carriera tra i professionisti nella stagione 2014/15, quando Roberto Mancini lo ha fatto esordire in Serie A e in Europa League. Poi per lui è cominciata una serie di esperienze lontano da Milano, passando per Ascoli, per Empoli, per il club svizzero del Sion, per Parma e Verona, prima di tornare a titolo definitivo all’Inter nella stagione 2021/22.
In totale Dimarco ha collezionato 302 presenze tra club e nazionale, andando a segno 27 volte, non certo poco per un difensore.
Dimarco si impone tra Parma e Venezia
Nel gennaio 2016 si è trasferito all’Ascoli e nelle Marche ha disputato una buona metà stagione in Serie B, collezionando 15 presenze. Nell’estate successiva ha vestito la maglia dell’Empoli in Serie A, giocando 13 partite con i toscani. Nel 2017 è stato ceduto al Sion, ma ha subito un grave infortunio che lo ha costretto a chiudere la stagione con appena 9 partite in Svizzera.
Nell’estate 2018 è stato il turno del Parma e al Tardini il terzino ha giocato una buona annata in Serie A, con 14 presenze e un gol, il primo in carriera, paradossalmente proprio contro l’Inter a San Siro. L’anno e mezzo a Verona, infine, gli ha permesso di giocare con continuità (50 presenze e 5 gol in gialloblù), guadagnandosi così il ritorno alla Pinetina.
Dimarco specialista dei calci piazzati
Dimarco è dunque alla quarta stagione consecutiva con l’Inter, essendo arrivato assieme a Simone Inzaghi nell'estate del 2021. Il macino milanese si è subito preso una maglia da titolare nel 3-5-2 del tecnico piacentino, con prestazioni sempre più importanti.
La prima stagione è terminata con 42 presenze e 2 gol, cifre già migliorate in quella successiva, da 50 partite e 6 reti.
L’annata del ventesimo tricolore nerazzurro, quella 2023/24, è finora la migliore in carriera, con 6 gol in 40 match, tra cui il primo in Champions League.
E anche nella stagione in corso (2024/25) Dimarco è stato grande protagonista, avendo fatto registrare finora 4 marcature in 34 presenze, che portano il suo totale con la maglia dell’Inter a 173 partite giocate e 18 gol e quello con i club a 274 incontri disputati e 24 reti.
Dimarco indispensabile anche in Azzurro
La sua crescente importanza nello scacchiere nerazzurro lo ha anche portato a vestire la maglia della nazionale, di cui è diventato l'esterno sinistro titolare dopo aver già rappresentato l’Italia in tutte le categorie giovanili dall’Under-15 all’Under-21.
Dimarco ha esordito in azzurro nel 2022 in Nations League contro la Germania, guadagnandosi la prima delle sue 28 presenze con la selezione tricolore. Il mancino classe 1997 ha preso parte a Euro 2024 e ha al suo attivo 3 gol in azzurro, con una certa predilezione per le avversarie importanti, visto che due sono arrivati contro Paesi Bassi e Francia.
Numero gol e assist Dimarco
Del resto, va considerato che Dimarco nasce esterno offensivo, prima di arretrare il suo raggio di azione, un’evoluzione che lo rende particolarmente adatto a giocare da esterno a tutta fascia.
In quella posizione il milanese può sfruttare sia la sua capacità di corsa che un piede sinistro particolarmente educato, che gli permette di servire assist al bacio ai compagni (49 in carriera tra club, 47, e nazionale, 2) e che lo rende uno dei principali candidati dell’Inter quando si tratta di calciare da fermo, sia le punizioni che i corner.
Tra i suoi gol migliori ci sono infatti alcuni calci di punizione, ma non si può certo non considerare il più bello quello che l’ha fatto finire nella shortlist per il Puskas Award 2024.
Quanti gol d'autore per Dimarco
Si parla ovviamente di quello contro il Frosinone, un sinistro da 56 metri che ha trafitto Stefano Turati finendo giusto sotto la traversa della porta ciociara. Nella stagione 2023/24 Dimarco ha inoltre vinto il suo primo scudetto, andando così ad arricchire un palmares personale che parla anche di due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane, tutte con i nerazzurri, oltre che al Torneo di Viareggio vinto con l’Inter Primavera.
Le sue ottime prestazioni, che lo hanno reso uno degli elementi chiave dell’Inter, gli hanno anche permesso di ottenere un contratto importante con il club nerazzurro.
Lo stipendio ed il valore di mercato di Dimarco
L’ultimo rinnovo, firmato a fine 2023, gli vale infatti un possibile stipendio da 8,7 milioni di euro lordi a stagione fino al 2027, tra il 7,4 milioni della parte fissa e il milione e 300mila euro dei diversi bonus.
Anche perchè in fondo non è che Dimarco sia costato molto all’Inter, se non il milione della sua recompra nel 2018. Un anno prima i nerazzurri lo avevano ceduto al Sion a 4 milioni, tenendosi però la possibilità di riprenderlo, pagandone 5 agli elvetici. Cifre molto più basse del suo attuale valore di mercato, 60 milioni, il massimo mai raggiunto in carriera.
Federico Dimarco gioca con gli Adidas
Dimarco è attivo sui social, con il suo account Instagram che è a un passo dal raggiungere il milione di follower.
Per quanto riguarda gli scarpini, Dimarco indossa calzature Adidas ed è da poco stato uno dei testimonial dei Predator SS25 Victory Pack, assieme ad altri grandissimi come Jude Bellingham, mentre a gestire i suoi interessi è la ROC Nations Sport, l’agenzia che fa capo a Jay-Z e che ha tra i suoi assistiti anche Vinicius Junior, Gabriel Martinelli e Kevin De Bruyne.
Il soprannome Dimash
Una collaborazione che di certo fa piacere al calciatore, anche perchè il suo rapporto con la scena rap milanese lo ha portato ad apparire in un video assieme a due icone della musica cittadina (e non solo) come Guè e Marracash. A questo punto verrebbe da pensare che il suo soprannome, Dimash, sia in qualche maniera legato all’amore per questo genere.
E invece no, perchè come ha spiegato lo stesso terzino è stato Inzaghi a crearlo dal nulla. Ma, come molto di quello che lega il tecnico e il calciatore, è stato un successo immediato…
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