Quando si parla di tennis si tende quasi sempre a considerare solamente il singolare, ma i veri amanti della racchetta hanno comunque un posto nel loro cuore anche nel doppio.
Una specialità così particolare che in fondo potrebbe fare anche sport a sé e che di conseguenza ha i suoi eroi. Alcuni sono diventati dei veri e propri specialisti del doppio, altri sono dei campioni, spesso anche dei numeri uno al mondo, che però hanno sempre trovato il tempo di giocare anche due contro due, ovviamente con ottimi risultati.
Dunque, ecco cinque coppie che hanno scritto la storia del doppio nel tennis, tra imprese incredibili e bacheche strapiene.
1. I gemelli Bryan
Impossibile non partire da un cognome, Bryan. E da due nomi, Mike e Bob. Impossibili o quasi da distinguere, in quanto gemelli omozigoti, i due statunitensi sono certamente il duo più vincente della storia del doppio. In realtà un modo per stabilire chi è chi c’è ed è anche abbastanza semplice: Mike è destro, mentre Bob è mancino, ma per il resto gli avversari si sono sempre trovati di fronte due veri e propri mostri della specialità.
Anche se non non siamo ai livelli delle vittorie di Djokovic, il loro palmares parla da solo, ma con 16 vittorie nei tornei del Grande Slam (anche se Mike in realtà è a 18, visti i due vinti in coppia con Jack Sock), senza contare anche tutte le vittorie ottenute…singolarmente in doppio misto assieme ad altre leggende del tennis come Martina Navratilova e Venus Williams, spesso sfidandosi in finale.
I due hanno terminato l’anno al numero uno della classifica di doppio per 10 volte e tra i loro risultati più importanti, mentre il Messico superava a sorpresa per le scommesse calcio il Brasile, c’è anche l’oro nel doppio alle olimpiadi di Londra 2012, mentre il grande cruccio dei gemelli Bryan resta decisamente la Coppa Davis. Nonostante un ruolino di marcia impressionante (24 vittorie e 5 sconfitte), gli Stati Uniti hanno vinto la competizione solo una volta durante l’era dei Bryan. Ma non si può certo sostenere che sia colpa loro!
2. I Woodies
Con le loro 119 vittorie in coppia, i Bryan hanno superato come duo più vincente dell’Era Open un’altra vera e propria istituzione del doppio, ovvero i Woodies. Si tratta del soprannome della coppia australiana composta da Todd Woodbridge e Mark Woodforde, che nel corso di dieci anni ha vinto tutto quello che c’era da portare a casa, compresi 61 tornei ATP, di cui 11 del Grande Slam.
Un duo molto ben assortito, con il mancino Woodforde che giocava dalla linea di fondo e il destro Woodbridge che invece mostrava il suo talento a rete. E non sorprende certo che degli 11 Slam, ben 6 siano arrivati a Wimbledon, il che rappresenta un primato per il torneo inglese.
Anche i Woodies hanno portato a casa una medaglia d’oro olimpica, quella ad Atlanta nel 1996, vincendo inoltre la Coppa Davis 1999, con il punto da loro conquistato che si è rivelato fondamentale per battere la Francia a Nizza.
3. La strana coppia dei due mancini americani
Dunque, si nota che le grandi coppie di solito sono composte da un destro e da un mancino, situazione che garantisce una miglior copertura del campo. Ma che succede se in doppio gioca uno dei migliori mancini della storia del tennis?
Che un buon giocatore come Peter Fleming, numero 8 al mondo, lascia quasi del tutto il singolare per mettere su una coppia con John McEnroe. Un duo di grande successo, come dimostrano i 58 titoli conquistati, sette dei quali in tornei del Grande Slam.
La strana coppia, con Fleming (destro) a fondo campo e Mac nel suo ambiente naturale a rete, domina assolutamente il doppio di fine anni Settanta e inizio anni Ottanta, con quattro vittorie a Wimbledon, tre agli US Open e ben sette trionfi consecutivi alle Master Series di fine anno tra 1978 e 1984, oltre a tre Coppe Davis.
L’unica delusione per McEnroe è il non aver vinto né Roland Garros né Australian Open, ma anche qui non si può incolpare Fleming, visto che Mac non ha trionfato a Parigi e in Australia neanche in singolare!
4. Il leggendario doppio indiano
E in doppio, persino l’India ha avuto la sua coppia di numeri uno. Si tratta di Leander Paes e Mahesh Bhupathi, che tra il 1998 e il 2011 (con due anni di stop tra 2006 e 2008) hanno spesso detto la loro anche nei tornei dello Slam. A differenza delle altre coppie, il duo indiano si è spesso diviso, andando a vincere anche con altri compagni nel maschile, oltre che nel doppio misto con compagne di squadra del livello di Martina Hingis.
Anche perché sin da subito i due hanno avuto rapporti perlomeno complicati a livello personale, che comunque non gli hanno impedito di diventare una macchina da guerra sul campo. Celebre la rottura arrivata nel 2012 in occasione delle Olimpiadi di Londra, di cui si è parlato anche nel documentario di Netflix Break Point.
5. Il doppio azzurro
E l’Italia? La nazionale azzurra maschile, a differenza di quella femminile, non ha mai avuto coppie in grado di dominare e vincere tornei del Grande Slam, ma spesso ci sono stati diversi accoppiamenti che hanno funzionato quando dovevano, ovvero in Coppa Davis.
Basta pensare alla squadra della vittoria in Cile del 1976, con il duo composto da Adriano Panatta e Paolo Bertolucci, capace di battere i quotatissimi australiani (Newcombe e Roche) in semifinale conquistando il punto decisivo per volare a Santiago.
E che dire della coppia Andrea Gaudenzi e Diego Nargiso? Il toscano e il campano non brillano troppo in carriera, ma quando si trovano affiancati nei match di Davis sono un duo molto affiatato e complicato da battere. Le loro prestazioni negli anni Novanta permettono agli azzurri di raggiungere due semifinali e una finale di Davis, senza purtroppo mai vincere.
Ora invece l’Italia non ha veri e propri specialisti del doppio e quando c’è da schierare una coppia nelle competizioni di squadra la scelta può cadere su una delle nuove stelle del tennis tricolore, come la coppia Bolelli - Vavassori, splendidi finalisti agli Australian Open 2024!
Ma per quanto in singolare i nostri tennisti siano forti, non c’è una coppia di quelle che finiranno sui libri di storia della racchetta. Come invece hanno fatto quelle descritte in questa lista…
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 7 settembre 2023.