Ci occupiamo nuovamente di DAZN e di come le strategie di acquisizione dei diritti sportivi del Netflix dello sport possano condizionare il futuro delle nostre squadre di calcio!
I mercati nei quali opera DAZN
L'offerta per il triennio 2021/2024 e la decisione
Il debutto in Italia nel 2018
Il gruppo Perform, fondato dal miliardario Len Blavatnik, produttore di Madonna ed altri colossi della musica contemporanea, è sbarcato in Italia con un investimento di circa 200 milioni a stagione sulla serie A: con questo investimento l’holding anglosassone si è assicurata nel triennio 2018/2021 tre partite per ciascuna giornata di campionato.
Le 114 gare trasmesse a stagione sono quelle degli slot corrispondenti al prime time del sabato sera, adesso 20.45, nel 2018 20.30; l’ora di pranzo la domenica, ore 12.30 ed uno degli incontri in calendario nel tradizionale (non più, ahinoi…) pomeriggio domenicale, alle 15.Len Blavatnik, chi è
Nel 2016 l'imprenditore di origine ucraina con il pallino dell'entertainment acquistò il pacchetto di maggioranza dell'etichetta Warner Music per 3,3 miliardi di dollari. A febbraio 2021 è al quarantottesimo posto della classifica dei più ricchi al mondo, il più ricco in Inghilterra. Finanzia borse di studio per promettenti scienziati, e crede davvero nel progetto di DAZN come la Netflix del calcio. Chi può dirgli di no?!
La prima partita di A di DAZN
Sabato 18 agosto 2018 è una data da ricordare per gli amanti del calcio italiano: alle 18 nella trasferta di Verona contro il Chievo, ha esordito, clamorosamente senza segnare per le scommesse calcio, Cristiano Ronaldo nel campionato italiano: nel 2-3 finale per la squadra di Allegri, decisivo il gol di Bernardeschi in pieno recupero.
Nella stessa serata, in un elettrico Lazio-Napoli dalle mille emozioni, fa il debutto DAZN: per ricordarvi il livello all’epoca del servizio, citiamo il titolo dell’articolo su "Repubblica" di Antonio DI Pollina, giornalista e critico televisivo sempre frizzante: “Tu a che minuto sei”...
La rete, naturalmente, non ha retto il numero degli accessi, in particolare nei primi 20’ di gara per una diretta in streaming per la quale, probabilmente, non eravamo ancora pronti: paradossalmente chi ha seguito il gol di Immobile sul tablet ha avuto meno difficoltà di chi ha provato a vedere la partita su una Smart TV…
I problemi sono continuati il sabato successivo, durante la bellissimissima rimonta del Napoli sul Milan grazie agli inserimenti di quello straordinario e non del tutto sbocciato nel panorama internazionale tuttocampista polacco, Piotr Zielinski.
Per i partenopei, così, due passaggi su DAZN nei primi due sabati di messa in onda a 25 anni esatti di distanza ricalcano proprio il particolare precedente della Lazio, in campo la domenica sera, Lazio-Foggia e la settimana successiva a Reggio Emilia contro la Reggiana nell'esordio di Tele+: due incontri, clamorosamente, per le scommesse sportive, terminati 0-0 per una squadra che in attacco giocava con Boksic, Casiraghi e Signori!
Terzo sabato sera nel campionato 2018/2019 e la buona visione di Parma-Juventus, primo marcatore il Guerriero Mandzukic dopo appena 2’ di gioco, è garantita quasi a tutti con quasi 1 milioni di contatti durante i 90’ + 5 di recupero.
Chi se non "Mister No Good" per rompere la maledizione della numero 9️⃣ del @acmilan ? #Mandzukic pic.twitter.com/FDOL5B2cGm
— 888Sport.it (@888sport_it) January 20, 2021
Diletta Leotta è DAZN
Il primo vero colpo del CEO James Rushton sul mercato italiano è stato l’ingaggio di Diletta Leotta: oltre la straordinaria bellezza e le vicende di gossip che non ci competono, la giornalista siciliana, precedentemente nota per la conduzione del sabato di Serie B su SKY, è simpatica e competente; crea empatia con il pubblico, presentando e commentando il match of the week trasmesso dalla piattaforma, senza mai apparire pesante e troppo leziosa nelle considerazioni!
Ottimo anche l’inserimento di Federico Balzaretti, ex esterno di mille battagli su entrambe le fasce: i suoi interventi a bordo campo ed i mirati contenuti speciali caricati sulla app, con una capacità espositiva da giornalismo americano, sempre confinati da una modestia straordinaria, hanno rappresentato un ulteriore passo in avanti nei servizi resi da DAZN!
I mercati nei quali opera e gli altri sport
Da agosto 2019 visibile anche sul canale 209 di Sky, DAZN trasmette, inoltre, la Serie B, la Liga, il campionato francese, tutte le coppe inglesi, la Coppa America, la romantica Libertadores e tanto altro calcio a tutte le latitudini. L’app è visibile anche in Germania, Austria, Svizzera, Canada, USA, Brasile, Spagna ed Albania.
Ovviamente, la Netflix dello sport non si è fermata solo sul calcio; straordinario il servizio reso al pugilato, che era confinato alle differite di RAI, come nell’occasione della Milano Boxing Night: ben 860.000 ore di boxe viste sulla piattaforma nel 2019. Nascono proprio grazie alla società sapientemente gestita da Veronica Diquattro le simpatie del grande pubblico nei confronti di Toretto Scardina! Grande attenzione anche alle moto, al tennis ed al basket!
Quanto costa DAZN
Dall’estate 2018, DAZN è uscito al prezzo di 9,99 euro al mese, con il primo mese in regalo. Molteplici sono le offerte pubblicate dagli operatori big delle telecomunicazioni e della tv a pagamento che offrono il servizio, scontato, all’interno dei più svariati pacchetti! Da evidenziare che il prezzo non è cambiato neanche da quando sull’app si possono vedere anche i canali di Eurosport e, quindi, le prossime Olimpiadi!
L’offerta per il triennio 2021/2024
In attesa di novità sul fronte fondi di investimento, erano 4 i big players, Sky, DAZN, Eurosport, Mediapro, rimasti al tavolo delle trattative per l’acquisizione dei diritti degli incontri del prossimo triennio della Serie A, dopo il mancato coinvolgimento di Amazon che, per ora, si “accontenta” di 16 incontri, uno ogni mercoledì di Champions.
L’offerta migliore è quella di DAZN che con 840 milioni di euro a stagione si aggiudica il 26 marzo 2021 7 incontri in esclusiva, ovvero le 7 partite che attualmente trasmette SKY: all’importante propensione di esborso economico corrisponde anche una serie di investimenti con la partnership di TIM per rendere ancora migliore il servizio streaming su tutto il territorio!
*Le immagini dell'articolo sono di Luca Bruno (AP Photo). Prima pubblicazione 10 febbraio 2021.