La scomparsa di Diego Armando Maradona, avvenuta il 25 novembre 2020, ha colpito e ferito l’intero mondo calcistico. Diego è e rimarrà sempre il più grande giocatori della storia.
Come è giusto che sia, subito dopo il dolore per la sua scomparsa, il mondo del calcio ha deciso di omaggiarlo al meglio. Italia - argentina è in programma a giugno 2022.
Gli stadi Maradona
È il caso del Boca Juniors, che ha deciso di “abbandonare” la Bombonera intitolando lo Stadio a Diego.
È quanto successo anche a Napoli, dove non esiste più il San Paolo ma chiunque gioca contro Insigne e compagni deve farlo “al Maradona”.
Non solo gli stadi, perché sono nate anche due “Copa Maradona”, istituite rispettivamente dalla federazione argentina e dalla FIFA. Andiamo a conoscere queste due competizioni.
La Copa Maradona argentina
La Copa de la Liga Profesional de Fútbol Argentino, iniziata il 30 ottobre del 2020, dal 25 novembre è stata rinominata Copa Maradona. Si tratta di una Coppa di lega che vede protagoniste le 24 squadre della Primera Division argentina. Le squadre vengono divise in sei gironi all’italiana da 4 squadre, le prime due di ogni girone prenderanno parte alla Fase Campeòn, le ultime due invece parteciperanno alla Fase Complementaciòn.
Nella seconda fase si compongono quattro giorni da sei squadre (due gironi per la Fase Campeòn, altrettanti per la Fase Complementaciòn). Le prime di ogni girone vanno a disputare la finale, nella Fase Campeòn si assegna il titolo e, c'è da evidenziare, che la vincitrice strappa anche il pass per la successiva Copa Libertadores. La vincitrice della Fase Complementaciòn invece si guadagnerà la possibilità di disputare una nuova finale, dove affronterà la perdente della finalissima della Fase Campeòn.
In palio, per le due finaliste, la qualificazione alla successiva Copa Sudamericana. Nell’edizione 2020/21 è stato proprio il Boca Juniors, naturalmente favorita per le scommesse calcio a vincere la prima Copa Maradona della storia. Dopo essersi aggiudicati il girone nella prima fase con 10 punti in sei partite, gli Xeneises hanno vinto il Gruppo A della Fase Campeòn all’ultima giornata. Decisivo infatti il 2-2 del Boca contro l’Argentinos Juniors, ma soprattutto la sconfitta per 2-0 del River contro l’Independiente che ha negato ai Millonarios di vincere il Gruppo A.
Il Gruppo B invece è stato vinto dal Banfield con dodici punti, con i biancoverdi che hanno dunque affrontato il Boca in finale.
Nel match disputato al San Juan del Bicentenario ha vinto il Boca ai calci di rigore dopo il pareggio per 1-1 nei tempi regolamentari. Decisivo l’errore di Jorge Rodriguez per il Banfield, che però si è qualificato per la Copa Sudamericana 21/22, con il meccanismo di cui sopra di una seconda finale, battendo 3-2 il Velez Sarsfield.
La Supercoppa Mondiale
Già da tanti anni la FIFA stava pensando a una nuova Coppa, una sorta di Supercoppa Mondiale. Un appuntamento quadriennale che coinvolgesse i campioni d’Europa e del Sudamerica, i due punti focali del calcio mondiale.
L’occasione è arrivata nel 2021, legata sia alla tragica morte di Maradona che all’esito degli Europei, eccezionalmente disputati in un anno dispari e della Copa America.
Le vittorie di Italia e Argentina, entrambe outsiders nelle lavagne dei bookmakers per le scommesse, nelle prime competizioni internazionali dopo la scomparsa di Diego, suonano come un segno del destino. I due paesi maggiormente legati alla figura di Maradona, la sua Nazionale e il paese che lo ha adottato durante la sua avventura al Napoli.
La nuova Coppa Maradona
E proprio Napoli e lo Stadio Diego Armando Maradona sarà il teatro di questa “Supercoppa Mondiale”. L’appuntamento ancora non è stato fissato, ma sarà tra dicembre e gennaio, e sarà l’occasione di vedere nuovamente Italia-Argentina in quel di Napoli.
Il precedente di 31 anni fa è uno dei più famosi e discussi nella storia della Nazionale italiana. In quella semifinale di Italia ’90 il San Paolo era diviso tra chi era lì per sostenere gli Azzurri e chi, invece, era lì per il figlio prediletto di Napoli che vestiva la maglia dell’Argentina.
Tra qualche mese saranno tutti lì per Diego, per tifare l’Italia nel match che assegnerà la prima Copa Maradona della storia. Sotto il segno, indelebile, del Diez, di Diego Armando Maradona in quella che è e sarà sempre la sua Napoli, la sua patria!
*L'immagine di apertura dell'articolo è distribuita da AP Photo. Prima pubblicazione 29 settembre 2021.