Investitori stranieri, tanti proprietari spagnoli e un’unica traccia tricolore. Tra i Presidenti campioni d’Europa degli ultimi dieci anni si trovano storie uniche e spunti davvero interessanti. Dai presidenti “locali” ai proprietari internazionali, dai progetti a spesa ridotta alle spese folli di chi vuole incidere e ribaltare la storia della propria società.
Le tante differenze tra i vari Presidenti dimostrano come non esista un unico progetto vincente in Europa. Servono idee, investimenti e quel briciolo di fortuna che non guasta mai. Nel 2010 a vincere la Champions League è stato Massimo Moratti, capace di raggiungere un obiettivo che inseguiva da quindici anni. Dopo i due successi del padre Angelo Moratti negli anni Sessanta, l’Inter ha inseguito per oltre 40 anni la coppa dalle grandi orecchie...
Salito alla guida dell’Inter nel 1995, dal 2004 al 2006 ha lasciato la presidenza a Giacinto Facchetti prima di raggiungere nel 2010 la vittoria della Champions League.
I successi spagnoli
L’anno successivo la coppa vola in Spagna e la vince Sandro Rosell, Presidente del Barcellona dal 2010 al 2014. I blaugrana trionferanno nuovamente in Champions nel 2015, ma alla guida del club catalano ci sarà Josep Bartomeu, subentrato proprio a Rosell nel 2014. L’attuale presidente del Barcellona è nell’occhio del ciclone per i rapporti tutt’altro che buoni con Messi, spesso al centro di voci di mercato che lo vedono lontano da Barcellona, ancora con maggiore insistenza, naturalmente, dopo il clamoroso 2-8 per le scommesse calcio contro il Bayern!
Il Presidente spagnolo che ha scritto la storia recente della Champions League è stato però Florentino Perez. Dal 2000 al 2006 ha vissuto la sua prima avventura alla guida del Real Madrid, vincendo la nona Champions nel 2002 e creando la leggenda dei “Galacticos” con colpi di mercato sensazionali. Tornato alla guida del Real nel 2009 con un mercato faraonico che portò Kakà, Benzema e soprattutto Cristiano Ronaldo a Madrid, è riuscito nel 2014 a vincere, finalmente, la decima tanto attesa dai tifosi del Real. Dal 2016 al 2018 poi è arrivata la storica tripletta con Zidane sulla panchina dei Blancos e per Florentino Perez le Champions League vinte sono diventate addirittura cinque.
Gli altri
Il dominio spagnolo è stato parzialmente interrotto da due proprietà estere, il primo fu Roman Abramovich che nel 2012ha vinto, in Finale, al secondo tentativo, la Champions League con il suo Chelsea. Arrivato nell’estate del 2003 per ribaltare i Blues, dopo diversi successi in Inghilterra, finalmente è arrivato il successo europeo nel 2012, impreziosito poi l’anno successivo con la vittoria dell’Europa League.
Il Chelsea in finale di Champions ha battuto il Bayern di Uli Hoeness, capace però di alzare la coppa dodici mesi dopo nella finale contro il Dortmund. Il Presidente dei bavaresi è l’unico ex giocatore che fa parte di questa lista ed è stato in carica dal 2009 al 2014, prima della condanna per evasione fiscale. Dopo due anni dalle sue dimissioni è stato nuovamente eletto a Presidente del Bayern Monaco nel 2016. Nel 2019 a vincere la Champions è stato il Presidente e proprietario del Liverpool Tom Werner, ricchissimo investitore americano alla guida dei Reds dal 2010.
L'Europa League
Due Presidenti capaci di vincere sei delle ultime dieci edizioni dell’Europa League. Da una parte Enrique Cerezo, attivo nel settore cinematografico, numero uno dell’Atletico Madrid dal 2010 e capace di vincere l’Europa League nel 2010, nel 2012 e nel 2018 e arrivando anche in finale di Champions nel 2014 e nel 2016. Dall’altra parte invece Jose Castro Carmona, Presidente del Siviglia dal 2013 e protagonista della tripletta europea degli andalusi dal 2014 al 2016.
Ricordato di Abramovich che è stato l’unico Presidente a vincere entrambe le coppe europee (addirittura doppietta in Europa League nel 2013 e nel 2019), nel 2011 l’Europa League è andata in Portogallo. In carica dal 1982, Jorge Nuno Pinto da Costa ha scritto forse le pagine più belle della storia del Porto. Oltre alla storica doppietta Coppa UEFA e Champions League tra il 2003 e il 2004, i portoghesi sono tornati a vincere in Europa nel 2011.
La prima proprietà americana a vincere una competizione europea è quella guidata da Joel e Avram Glazel, Presidenti del Manchester United. I due americani hanno preso in carica i Red Devils nel 2014 e tre anni più tardi hanno vinto, da strafoviriti per le scommesse sportive 888, l’Europa League nella finale contro un giovanissimo Ajax.
*L'immagine di apertura dell'articolo è di Martin Meissner (AP Photo).