Le ultime stagioni hanno segnato uno spartiacque nella storia recente del West Ham. Dopo un periodo di clamorosa confusione, il ritorno in panchina di David Moyes ha portato i londinesi a tornare ad affacciarsi nelle parti che contano della classifica, con il sesto posto nella stagione 2020/21 e il settimo in quella successiva.
E visto che gli Hammers rappresentano da due anni…la prima forza al di fuori delle big six, logico che la dirigenza abbia accompagnato questo miglioramento dal punto di vista dei risultati con un mercato importante.
Gli ultimi acquisti del West Ham
Gli obiettivi di mercato degli Hammers
Declan Rice e l'Academy del West Ham
Il fascino del Boleyn Ground
Acquisti e cessioni record West Ham
Gli ultimi acquisti del West Ham
Acquisti mirati, per migliorare reparti e ruoli in cui il tecnico scozzese era carente. Questo il senso della sessione estiva 2022 del West Ham, che non ha badato a spese per portare al London Stadium i calciatori di cui la rosa aveva bisogno.
La spesa più importante è arrivata in Serie A, con l’acquisto di Gianluca Scamacca. L’attaccante romano è costato 36 milioni di euro, versati nelle casse del Sassuolo, e dovrà rinverdire i fasti di un altro rappresentante tricolore che è sempre nei cuori degli Hammers come Paolo Di Canio. Non solo Scamacca che diventa un'ottima opzione di striker per le quote calcio oggi, però.
Anche il difensore marocchino Nayef Aguerd non è arrivato con i saldi: per lui, nuovo partner di Zouma, che ricordiamo è il calciatore con lo stipendio più alto, il West Ham ha dovuto compliare un assegno da 35 milioni di euro ai francesi del Rennes. Per il centrocampo invece Moyes ha guardato alla Championship, strappando allo Swansea l’inglese Flynn Downes. Il ventitreenne è costato ai londinesi poco più di 10 milioni di euro.
Poco meno di 10 milioni, invece, per il riscatto di Alphonse Areola. Il portiere francese era in prestito dal Paris Saint-Germain e il club ha deciso di confermarlo, viste le buone prestazioni messe in campo nella scorsa stagione. A fronte di oltre 90 milioni di euro spesi, gli addii sono tutti stati gratuiti: Andriy Yarmolenko è volato negli Emirati, Ryan Fredericks al Bournemouth e lo storico capitano Mark Noble ha optato per il ritiro.
Gli obiettivi di mercato degli Hammers
Il lavoro degli Hammers però non è ancora terminato, perché ci sono parecchi obiettivi su cui il club sta lavorando. Per…garantire cross a Scamacca il nome caldo è quello del serbo Filip Kostic, esterno sinistro di proprietà dell’Eintracht Francoforte, che interessa anche alla Juventus. I tedeschi vorrebbero una ventina di milioni, anche perché il contratto del calciatore scade nel 2023.
A proposito di incroci con la Serie A, per il centrocampo si guarda…a Napoli dove c’è Piotr Zielinski. Il polacco è un obiettivo importante per il West Ham, che però deve scontrarsi con il poco interesse dei partenopei nel cedere il calciatore se non per un’offerta molto al di sopra del suo valore di mercato (che è di circa 40 milioni di euro). Sempre in mediana, attenzione all’interesse per il belga Amadou Onana, giovane talento del Lille.
Declan Rice e l'Academy del West Ham
Il vivaio del West Ham è sempre stato particolarmente florido, al punto che uno dei soprannomi del club è The Academy of Football. Anche senza dover scomodare leggende come Bobby Moore, capitano dell’Inghilterra campione del mondo 1966, o Geoff Hurst, che in quella finalissima ha realizzato una tripletta, le giovanili Hammers hanno spesso sfornato calciatori che poi sono diventati campioni come Paul Ince, Frankie Lampard, Rio Ferdinand o Joe Cole.
Nei titolari della squadra di Moyes c’è solo un calciatore che arriva dal vivaio, ma è…il più importante del club. Declan Rice è stato accolto al West Ham dopo che il Chelsea lo aveva scartato nel 2014 e gli Hammers non se ne sono certo pentiti, come invece è accaduto ai Blues…
Il fascino del Boleyn Ground
Il West Ham è uno dei club inglesi più famosi al mondo, ma paradossalmente non ha mai vinto il campionato. Al massimo per gli Hammers sono arrivate tre FA Cup, una Community Shield e una Coppa delle Coppe. Per le scommesse sport, dopo un'ottima campagna di Europa League e la semifinale persa contro l'Eintracht nel 2022,il West Ham è tra le favorite per la seconda edizione della Conference!
L’ultimo trofeo risale alla FA Cup 1980, ma questo non ha certamente diminuito il fascino del club, che è spesso protagonista di opere cinematografiche e letterarie, anche a causa del suo tifo organizzato che tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta è stato uno dei più tristemente famosi durante il fenomeno degli hooligans.
A corollario del mito del West Ham c’era anche quello del suo vecchio stadio, Boleyn Ground, anche detto Upton Park, demolito nel 2017 e sostituito un anno prima come impianto casalingo dal London Stadium.
Acquisti e cessioni record West Ham
Due degli acquisti annuali del West Ham sono così economicamente importanti da finire nella top 5 dei calciatori più costosi. Il primo è l’ivoriano Sebastien Haller, pagato 50 milioni all’Eintracht Francoforte nel 2019. Segue Felipe Anderson, 38 milioni versati alla Lazio nel 2018. Poi arrivano i 35 milioni di Scamacca e quelli di Aguerd, assieme alla stessa cifra versata al Chelsea nell’estate 2021 per l’acquisto di Kurt Zouma.
Per quanto riguarda le cessioni, la migliore è stata quella di Dimitri Payer al Marsiglia nel 2016 (29,3 milioni), seguita da quella di Carlos Tevez al Manchester City nel 2009 (29 milioni) e da quella di Rio Ferdinand al Leeds United nel 2000 (26 milioni). Buon incasso anche nel 2019 con la cessione di Marko Arnautovic allo Shanghai SIPG (25 milioni) e nel 2017 quando Andre Ayew è passato allo Swansea per 22,5 milioni di euro.
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.