Nonostante gli errori di percorso, figli, chiaramente, di una totale inesperienza calcistica, siamo certi che l'ambiziosa proprietà americana restituirà al calcio italiano, magari non una delle famose sette sorelle, ma sicuramente una realtà sportiva che sarà solida nel medio e nel lungo periodo.
Gli allenatori della Presidenza Krause
Gli obiettivi di mercato del Parma
Il maxi monte ingaggi del Parma per la B
Acquisti e cessioni record Parma
Da quando il Krause Group, nel settembre 2020, ha acquisito la quasi totalità del pacchetto azionario del club ducale, infatti, le settimane iniziate con il classico sorriso dopo una vittoria sono state davvero poche al Centro Crociato: la retrocessione da ultimi in classifica ed un campionato di Serie B terminato più vicino alla zona play out che alla post season che assegna il terzo slot per la promozione in A, sono risultati davvero inaccettabili, per una proprietà ambiziosa quasi come nell'era Tanzi!
La grande delusione della Serie B 2021/22, infatti, è decisamente stata il Parma. I Crociati, appena retrocessi, sembravano aver messo su una squadra capace di tornare immediatamente in A.
La stagione però è stata mediocre e ha costretto la società di Kyle Krause a correre ai ripari. In panchina è arrivato Fabio Pecchia, protagonista della promozione della Cremonese, e anche sul mercato i gialloblu si stanno muovendo parecchio. Oltre ai tanti riscatti di chi c’era già (Tutino, Del Prato, Cobbaut, Oosterwolde), sono arrivati il centrocampista argentino Nahuel Estevez dal Crotone per 1,5 milioni, Simone Romagnoli dall’Empoli a titolo gratuito e il giovanissimo francese Nathan Buayi-Kiala dal Lille.
Gli allenatori della Presidenza Krause
Delle proprietà americane abbiamo già parlato su queste pagine WEB, quella di viale Partigiani d'Italia, 1 ha avuto la peculiarità, non certo invidiabile, di sbagliare chirurgicamente la guida tecnica. Se l'ingaggio di Fabio Liverani era già cosa fatta al momento dell'arrivo in Italia del maggior azionista della catena Kum & Go, l'esonero dell'ex tecnico del Lecce, con 16 giornate di campionato completate è stato colpevolmente tardivo.
Un gruppo squadra che era abituato a giocare intelligentemente sui punti di debolezza avversari ed aveva perso il giocatore più determinante, quel Dejan Kulusevski, che dalle parti dello Juventus Stadium non si è ancora visto, non era assolutamente pronto per un tipo di calcio di costruzione, talvolta esasperata, come quello che, da anni, porta in dote l'ex fantasista del Perugia.
Stesso identico errore, a questo punto clamoroso, è stato commesso nell'estate della ricostruzione: con un tesoretto iniziale di 25 milioni di euro, destinato alle società di fascia C, ovvero quei club che hanno disputato almeno gli ultimi 3 anni consecutivi nella massima serie, era logico aspettarsi di più in sede di mercato.
La scelta dell'allenatore non ha alcuna logica calcistica; una società che deve tornare subito in A, non punta su Maresca, alla prima vera esperienza in prima squadra, ma scegli un allenatore di categoria, che conosce a fondo il campionato. Lo abbiamo scritto più volte, la B, anche per i pronostici, è la Lega, per distacco, più difficile del calcio europeo e sofismi ed improvvisazione, forse è esagerato, definiamola sperimentazione, sono assolutamente controproducenti.
Troppo facile, evidenziare come per sostituire l'ex tuttocampista del Siviglia sia stato, poi, chiamato Iachini, smentendo clamorosamente l'opzione di tipologia di profilo tecnico individuato in estate.
Gli obiettivi di mercato del Parma
Ma il Parma non si ferma e cerca altri calciatori per rilanciare la sfida promozione. Tra i ruoli in cui c’è bisogno di qualche arrivo c’è sicuramente quello del centravanti e i gialloblù pensano al romeno George Puscas, ex Inter ora al Reading, e al danese Christian Gytkjaer, che ha contribuito alla promozione del Monza. Per entrambi l’esborso non dovrebbe superare i 2 milioni di euro.
Sempre dal Monza, Pecchia potrebbe accogliere Mattia Valoti, centrocampista di grande esperienza che in Serie B è una sicurezza anche per quanto riguarda la fase realizzata (25 gol in 98 partite).
Il Parma cerca anche un portiere da affiancare a Gigi Buffon, con uno sguardo a Leandro Chichizola del Perugia e a Karlo Letica, croato svincolato. In fine, in attacco sulla destra attenzione al francese Mehdi Leris, valutato 2,5 milioni di euro, che la Sampdoria nella scorsa stagione ha prestato al Brescia e che potrebbe essere spedito di nuovo in B.
Il maxi monte ingaggi del Parma per la B
Un proprietario del livello di Krause che ha l'autorevolezza per sollecitare a Mario Draghi la qualifica della ristrutturazione del Tardini ad interesse pubblico ed ingaggia Gigi Buffon, bandiera del club, come portiere, capitano ed esempio per i calciatori meno esperti, non deve aver problemi ad investire su un calciatore importante per puntellare la rosa.
Per un club che spende oltre 25 milioni di euro di monte ingaggi in B, oltre ad almeno 5 tra i vari bonus contrattualizzati con le agenzie dei calciatori in organico, è lecito aspettarsi un Colpo con la maiuscola, da novanta insomma, nel mercato di riparazione.
Acquisti e cessioni record Parma
Le operazioni da record per le casse della società non possono che risultare quelle finalizzate a cavallo dell’inizio del nuovo secolo; non fermatevi alle quote calcio oggi, una volta giocare davanti al pubblico del Tardini era sinonimo di lottare per la vittoria finale in Italia, ma anche in Europa, come raccontano le due Coppe Uefa e la Coppa delle coppe vinte, rectius, stravinte!
Acquisti record - Parma
Hidetoshi Nakata - Roma (2001 - 28 milioni)
Marcio Amoroso - Udinese (1999 - 28 milioni)
Savo Milosevic - Real Saragozza (2000 - 25 milioni)
Matias Almeyda - Lazio (2000 - 23 milioni)
Roberto Inglese - Napoli (2020 - 21milioni)
Cessioni record - Parma
Hernan Crespo - Lazio (2000 - 56 milioni)
Gianluigi Buffon - Juventus (2001 - 52 milioni)
Lilian Thuram - Juventus (2021 - 36 milioni)
Juan Sebastian Veron - Lazio (1999 - 30 milioni)
Marcio Amoroso - Borussia Dortmund (2001 - 25 milioni)
Oggettivamente eccessivamente oneroso il riscatto obbligatorio di Roberto Inglese nell’estate del 2020, seppur protagonista di una stagione discreta nel 2019, quando, accanto a Gervinho, l’attaccante pugliese aveva realizzato 8 gol in A.
*Le immagini all'interno dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 26 dicembre 2021.