Beltran è il colpo dell'estate 2023, non solo dei Viola...

La Fiorentina è una delle grandi protagoniste del mercato della Serie A, ma probabilmente, oltre i 9 acquisti mirati con la ciliegina di Lopez in mezzo al campo, l'operazione migliore è rappresentata proprio dalla conferma di Nico Gonzalez, l'esterno offensivo più forte del campionato!

I Viola hanno migliorato una rosa che già nella stagione 2022/23 ha fatto molto bene, arrivando a giocarsi ben due finali, quella di Coppa Italia, persa contro l’Inter, e quella di Conference League, in cui la squadra di Mister Vincenzo Italiano si è arresa al West Ham, negli ultimi minuti del match.

La società di Rocco Commisso è quindi super attiva sul mercato, andando a cercare profili che possano dare più opzioni e più qualità al tecnico.

In questa ottica, straordinaria l'acquisizione dal River di Lucas Beltran, uno dei più cristallini talenti sudamericani.

Come abbiamo imparato ad interpretare il calcio dell'ex tecnico dello Spezia e la continua alternanza tra Cabral e Jovic, l'argentino, probabilmente più in casa, si alternerà con M'Bala Nzola, arrivato proprio dalla Liguria, forse più adatto a svolgere il ruolo di terminale offensivo nelle partite lontano dal Franchi.

Ultimi acquisti e cessioni della Fiorentina

Oltre alle nuove due prime punte di cui sopra, tra i calciatori che sono già stati ufficializzati da parte della società viola c’è Fabiano Parisi. Il terzino sinistro è stato acquistato per 10 milioni di euro dall’Empoli, una cifra ottima considerando il potenziale del calciatore e le sue prestazioni nella passata stagione: una di quelle scommesse calcio, insomma, vinta in partenza!

Il contratto firmato dall’esterno è un quinquennale da 1,5 milioni di euro a stagione. Altro nome di peso quello di Arthur Melo.

Il centrocampista brasiliano arriva in prestito oneroso (2 milioni di euro, che a seconda delle prestazioni possono diventare 4) dalla Juventus, con un diritto di riscatto già fissato a 20 milioni. Il pesante ingaggio del verdeoro (4,5 milioni di euro) viene pagato in parte dalla Fiorentina (2,5 milioni) e il resto dai bianconeri.

Non mancano le cessioni, come quella di un altro brasiliano, il difensore centrale Igor, finito in Premier League. Per lui il Brighton di Roberto De Zerbi ha deciso di spendere ben 18 milioni. È invece rimasto in Serie A il centrocampista Youssef Maleh, che ha fatto bene al Lecce, convincendo i salentini a riscattarlo per 5,5 milioni, nella speranza magari di rivenderlo a qualche big.

Oltre Amrabat e Jovic, hanno salutato la Viola anche il terzino sinistro Aleksa Terzic, ceduto all’RB Salisburgo per 5,5 milioni, il centrale di centrocampo Szymon Zurkowski, riscattato dallo Spezia per 3,2 milioni, e il difensore danese Jacob Rasmussen, tornato in patria al Brondby per 3 milioni.

Impossibile poi non citare l’addio di Riccardo Saponara, che è rimasto svincolato e si è accasato al Verona, e quello di Lorenzo Venuti, finito al Lecce a titolo gratuito.

Il vivaio della Fiorentina

Gli obiettivi di mercato della Fiorentina

Le ambizioni della proprietà americana

Acquisti e cessioni record

Nelle tabelle che seguiranno per acquisti e cessioni, delle ultime sessioni di mercato, e quelli dei record, in dare ed avere, dobbiamo considerare una serie di fattori assolutamente rilevanti.

I trasferimenti, ormai in Italia, si pagano con accordi pluriennali tra le società, sempre fantasiose a sottoscrivere la formula più chirurgica per i rispettivi bilanci.

Così, mentre il sito di riferimento transfermarkt dal quale abbiamo avuto il privilegio di ricavare tanti dati utili per la nostra ricerca, cristallizzava la cessione di Federico Chiesa ad un valore di 10 milioni di euro, noi l'abbiamo classificata dall'inizio a quota 50, visto il diritto di riscatto, assolutamente scontato sin dall'inizio, a prescindere dalle prestazioni del talento di Genova.

Ancora, alcuni giocatori già in rosa nella stagione 2019 come l'esterno spagnolo Lirola, passato a Marsiglia, sono stati contabilizzati nella sessione di mercato 2020. Stesso discorso per Veretout alla Roma.

Caso opposto per gli accordi intercorsi con il Verona per assicurarsi i diritti federativi del fortissimo tuttocampista marocchino Amrabat, mai completamente integrato nella mediana viola.

Il settore giovanile della Fiorentina

Per spiegare le dinamiche del calciomercato della Fiorentina, dobbiamo soffermarci necessariamente sulla bontà del vivaio toscano, fiore all’occhiello, per lustri della società!

Hanno fatto parte della Nazionale di Roberto Mancini campione di Euro 2020 e protagonista anche di una doppia Final Four di Nations, tanti ragazzi scovati dall’ex DS Pantaleo Corvino negli anni.

Tra centrocampo ed attacco c’è solo l’imbarazzo della scelta nel citare gli Azzurri cresciuti, anche, ai campini: Gaetano Castrovilli, pescato giovanissimo in Puglia, Zaniolo, Bernardeschi e Fede Chiesa sono, sono stati o saranno importanti per la Nazionale!

Grazie a questo incredibilmente florido vivaio, la Fiorentina ha potuto realizzare cessioni importanti, che hanno finanziato tante campagna acquisti!

L'ultimo Viola decisivo in maglia Azzurra è il 2004 Michael Olabode Kayode, autore del gol vittoria dell'Italia Under 19 contro il Portogallo negli Europei di categoria.

Gli obiettivi di mercato della Fiorentina

La rosa a disposizione di Italiano però non può dirsi completa, visto che la Fiorentina sta cercando diversi calciatori in molte posizioni. Quelle più importanti sono quella del portiere e del centravanti.

Per la porta i nomi caldi sono quelli di Emil Audero, di proprietà della Sampdoria, e di Kamil Grabara, estremo difensore polacco del Copenhagen. In avanti invece si punta su Duvan Zapata (Atalanta), M’bala Nzola (Spezia), ma anche su un ottimo prospetto come Lucas Beltran, argentino di passaporto italiano del River Plate.

Dopo la cessione di Igor, serve anche puntellare la difesa, quindi i viola pensano a Murillo, centrale brasiliano del Corinthians, ma anche a Josip Sutalo, difensore della Dinamo Zagabria e della nazionale croata. Se poi dovesse partire anche Amrabat (destinazione Manchester United), è quasi scontato che arriverà anche qualche volto nuovo a centrocampo.

La storia della Fiorentina

La Fiorentina nel suo palmares vanta lo scudetto del 1956 e nel 1969. I viola hanno anche collezionato 6 coppe italiane e, per gli amanti delle statistiche, sono stati i primi italiani ad essere protagonista nelle coppe europee: nel 1957 perdono la finale di Coppa Campioni contro il Real Madrid; nel 1961 vincono, sui Rangers, la Coppa delle Coppe!

Il più grande giocatore della storia della Fiorentina è Giancarlo Antognoni, cervello, seppur non in campo nella finale di Madrid, del centrocampo Campione del Mondo nell’1982 e sempre fedele ai colori viola. Attualmente  l’umbro è il club manager della società.

Altra bandiera dei tifosi della curva Fiesole è ovviamente Gabriel Omar Batistuta, magnifico attaccante sudamericano che dal 1991 al 2000 ha totalizzato 332 presenze realizzando l’incredibile numero per la realtà calcistica italiana di 207 reti. L’argentino, recentemente protagonista di un docufilm davvero ben confezionato, non ha mai nascosto l’amore verso Firenze!

Rivalità della Fiorentina

I rivali storici della Fiorentina sono naturalmente i bianconeri della Juventus. L’antipatia sportiva tra i due storici club si alimenta nella corsa scudetto che precede la trionfale campagna dei ragazzi di Bearzot in Spagna. I più attenti ricorderanno anche doppia finale di Coppa Uefa del 1990.

Come non citare, poi, i clamorosi trasferimenti di calciomercato di Roberto Baggio dalla Fiorentina alla Juve, sempre nel ’90, e più recentemente di Bernardeschi e Federico Chiesa.

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 27 dicembre 2020.