Dopo annate complicate, il Barcellona sembra essere tornato ai livelli che gli competono. L’arrivo del grande ex Xavi sulla panchina ha dato nuova linfa alla squadra, che si è aggiudicata la Liga numero 27 della sua storia.
Certo, non sono mancati i momenti di caos, sia per la delicata situazione finanziaria del club (che è stato costretto a farsi anticipare o a impegnare parecchie entrate future) che per gli addii eccellenti (Piquè su tutti) che ci sono stati nella scorsa annata.
Ma anche grazie a un mercato che ha portato al Camp Nou gente come Lewandowski, Raphinha, Koundè, Christensen e Kessiè, i blaugrana si sono ripresi il trono di Spagna e non hanno alcuna intenzione di abdicare.
Le ultime operazioni del Barça
Gli obiettivi del mercato blaugrana
I calciatori provenienti dalla Cantera
Il palmares del secondo club del mondo
Acquisti e cessioni record Barcellona
Le ultime operazioni del Barça
Eppure il mercato del Barcellona nella stagione 2023/24 non è esattamente di quelli faraonici. Finora l’unico calciatore costato effettivamente qualcosa è Oriol Romeu. Quello del catalano è un ritorno, visto che è uscito dalla cantera del club, costato 3,4 milioni di euro per strapparlo al Girona. Per il resto, due grandi acquisti a parametro zero, ovvero Inigo Martinez e Ilkay Gundogan.
Il difensore ex Athletic Bilbao serve a puntellare un reparto rimasto orfano di Piquè, mentre il tedesco ha lasciato il Manchester City dopo il Triplete per diventare un punto di riferimento della mediana catalana.
Poche anche le cessioni, con il completamento del ritorno di Antoine Griezmann all’Atletico Madrid dopo i due anni di prestito, i viaggi in Portogallo di Nico Gonzalez (Porto) e Trincao (Sporting CP), Kessie in Arabia, ma soprattutto, almeno fino alla cessione di Ousmane Dembele al PSG, lo svincolo di grandi protagonisti del ciclo precedente, come Sergio Busquets e Jordi Alba, entrambi finiti all’Inter Miami con Messi, ma anche di Samuel Umtiti.
In realtà, il Barça però qualche soldo lo ha speso, anche se per la prossima stagione: i blaugrana hanno infatti già fermato Vitor Roque, nuova stella del calcio brasiliano, pagato 40 milioni di euro all’Atletico Paranaense.
Gli obiettivi del mercato blaugrana
Xavi voleva una squadra già pronta a inizio agosto ed è stato accontentato, ma c’è la fascia destra che in qualche maniera rimane scoperta. Ecco perchè i blaugrana stanno puntando due terzini, ovvero Joao Cancelo, che al Manchester City ormai è di troppo, e anche il giovanissimo Ivan Fresneda del Real Valladolid.
Sempre sulla destra, ma in avanti, l’obiettivo principale è Jeremy Doku, ventunenne attaccante di passaporto belga attualmente in forza al Rennes. Non manca il solito occhio aperto verso i giovani sudamericani. E non potrebbe essere altrimenti, visto che da quelle parti è arrivato un certo Leo Messi…
I calciatori provenienti dalla Cantera
Non solo di grandi acquisti però è fatta la rosa del Barcellona. Dopo anni complicati, in cui faticavano a uscire talenti dalla Masia, la cantera blaugrana è tornata a produrre calciatori dal potenziale altissimo.
Nella rosa del Barcellona di Xavi ci sono a tempo pieno Ansu Fati, Gavi, Ronald Araújo, Eric García, Inaki Pena e Alejandro Balde, tutti cresciuti nel settore giovanile del club. Oltre, ovviamente, agli ultimi rimasti del grande Barça di Guardiola e Luis Enrique costruito sui gioielli della Masia.
Di quella generazione, dopo l’addio di Messi e di Sergio Busquets e il ritiro di Piquè, è rimasto solamente Sergi Roberto, oltre al ritorno di Oriol Romeu. Del resto, la prolificità della cantera è uno dei segni distintivi del Barcellona, che nel corso dei decenni ha sempre puntato su calciatori che sono cresciuti in Catalogna, pur magari arrivando da altre parti della Spagna (Iniesta) o del mondo (Messi).
Il palmares del secondo club del mondo
Una formula che ha pagato parecchio, visto che i blaugrana sono uno dei club più celebri e titolati al mondo, con 27 campionati spagnoli, 31 Coppe del Re e 14 Supercoppe, 5 Champions League, 4 Coppe delle Coppe, 3 Coppe delle Fiere, 5 Supercoppe UEFA e tre Mondiali per club.
Come è noto, il club è di proprietà dei soci, che eleggono un presidente operativo, ma che non per questo ha diritti maggiori a quelli del singolo azionista.
E nonostante ultime annate complicate dal punto di vista economico, il modello Barcellona è considerato uno dei migliori del mondo del calcio, dato che si parla del secondo club per valore secondo Forbes.
Acquisti e cessioni record Barcellona
E un club che vale così tanto, spende…parecchio.
A vedere gli acquisti e le cessioni record dei blaugrana si notano cifre molto alte, che però, purtroppo per i catalani, non hanno sempre corrisposto ad acquisti azzeccati, anche se almeno le cessioni spesso non sono state troppo rimpiante.
Il calciatore più pagato di sempre dal Barça è Ousmane Dembele, arrivato nel 2017 per 140 milioni di euro e tornato in Francia nel 2023 per 50.
Nello stesso anno era già approdato al Camp Nou Philippe Coutinho, pagato 135 milioni al Liverpool, mentre nel 2019, al termine di una telenovela di mercato, veste il blaugrana Antoine Griezmann, dopo il pagamento della clausola da 120 milioni di euro all’Atletico Madrid.
Meglio, per risultati, gli 88 milioni versati al Santos per Neymar nel 2013, mentre non troppo fruttuosi anche gli 86 milioni all’Ajax nel 2019 per Frenkie de Jong, attualmente il calciatore più pagato del Barcellona.
Acquisti record - Barcellona
- Ousmane Dembele - Borussia Dortmund (2017 - 140 milioni)
- Philippe Coutinho - Liverpool (2017 - 135 milioni)
- Antoine Griezmann - Atletico Madrid (2019 - 120 milioni)
- Neymar Jr. - Santos (2013 - 88 milioni)
- Frenkie de Jong - Ajax (2019 - 86 milioni)
Cessioni record - Barcellona
- Neymar Jr. - PSG (2017 - 222 milioni)
- Arthur - Juventus (2020 - 76 milioni)
- Luis Figo - Real Madrid (2000 - 60 milioni)
- Ousmane Dembele - PSG (2023 - 50 milioni)
- Alexis Sanchez - Arsenal (2014 - 42,5 milioni)
- Paulinho - Guangzhou (2018 - 42 milioni)
O Ney si prende ovviamente anche il primo posto per le cessione più fruttuose, visti i 222 milioni spesi per lui dal PSG nel 2017.
Seguono Arthur (valutato 76 milioni nello scambio con Pjanic nel 2020), Luis Figo (strappato al Barça dal Real nel 2000 per 60 milioni), Dembele, Alexis Sanchez (volato all’Arsenal per 42,5 milioni nel 2014) e Paulinho (che i cinesi del Guangzhou hanno pagato 42 milioni nel 2018).
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 3 agosto 2022.