Una partenza col botto. Prometteva spettacolo la nuova Serie A e tutto si può dire tranne che non ci sia stato divertimento nei primi 180 minuti stagionali. Frutto anche di diversi big match come Juve-Napoli e il derby di Roma, ma lo spettacolo è arrivato anche da partite sulla carta più bloccate.
Le prime risposte sono arrivate da due delle principali protagoniste di questo inizio di stagione, ovvero la Juve di Sarri e l’Inter di Conte. I bianconeri hanno vinto di misura a Parma e sono stati protagonisti di una partita ai limiti dell’assurdo contro il Napoli. La sfida dello Stadium ha certificato la capacità della Juve di vincere anche partite che, sulla carta, sembrano destinate a un risultato diverso.
La rimonta del Napoli da 3-0 a 3-3 sembrava portare a un pareggio clamoroso, l’errore di Koulibaly e l’autogol del 4-3 hanno regalato alla Juve tre punti che valgono platino dal punto di vista psicologico.
Perfetto anche l’inizio dell’Inter, che dopo aver regolato 4-0 il Lecce in casa ha dovuto soffrire a Cagliari per portare a casa tre punti pesantissimi. Ottimo l’inizio anche della Lazio, forse la squadra che ha giocato meglio nei primi 180 minuti e fermata solamente da quattro pali in un derby assurdo dopo il netto 0-3 di Genova contro la Samp.
La stracittadina romana finita 1-1 con ben sei pali (due per i giallorossi colpiti da Zaniolo) è stata forse l’emblema della nuova stagione in Serie A, ricca di spettacolo e capovolgimenti di fronte. Per le scommesse calcio, le prime due giornate di campionato hanno ribaltato le quote sul testa a testa stagionale tra le due romane con la Lazio adesso favorita @1.75!
Le delusioni - Senza dubbio bisogna parlare di Fiorentina e Sampdoria come le due delusione di questo inizio di stagione. La Viola ha vissuto un’estate rivoluzionaria con l’arrivo di Commisso, la conferma di Montella e l’acquisto a effetto di Franck Ribery. Il campo, ad oggi, non ha però dato ragione alla Fiorentina che si ritrova a zero punti.
Ciò che sorprende è il ruolino di marcia di Vincenzo Montella da quando è tornato a Firenze lo scorso 10 aprile. Nelle nove partite di campionato tra la scorsa stagione e quest’anno, la Fiorentina di Montella ha ottenuto solamente due pareggi e sette sconfitte. L’ultimo successo in Serie A è datato 17 febbraio quando sulla panchina della Viola c’era ancora Stefano Pioli.
Non se la passa molto meglio Eusebio di Francesco a Genova. Dopo l’esonero a Roma l’ex tecnico giallorosso è ripartito dalla Samp, ma l’inizio è stato traumatizzante. Sette gol subiti nelle sfide contro Lazio e Sassuolo e ultimo posto della classifica a quota zero punti dopo un’estate turbolenta con il futuro della società ancora da chiarire.
Andreazzoli e la zona salvezza - Per una parte di città delusa, c’è una Genova che ha iniziato con il piede giusto. Il merito è di Aurelio Andreazzoli, reduce da una sofferta retrocessione sulla panchina dell’Empoli tre mesi fa.
Dopo il frettoloso esonero arrivato all’undicesima giornata, Andreazzoli è tornato ad Empoli ottenendo sedici punti nelle ultime undici giornate e andando a un passo dalla salvezza. In Liguria ha ripreso da dove aveva lasciato, con un Genoa divertente e propositivo che ha prima ottenuto un ottimo punto a Roma contro i giallorossi, poi ha battuto in casa l'ambiziosa Fiorentina.
Per le scommesse sportive anche le quote stagionali sulla stracittadina della Lanterna sono completamente stravolte: oggi il Genoa, consigliato dal nostro blog ad agosto, sopra la Samp a fine stagione vale 1.80!
Tra le neopromosse, il primo scontro salvezza è andato al Verona, capace di vincere 0-1 in casa di un Lecce che ha ancora bisogno di tempo per conoscere al meglio una categoria che non frequentava da quasi dieci anni. Per le scommesse serie A, la squadra di Liverani è la "favorita" per l'ultimo posto in classifica @2.55.
Deludente fino ad oggi il Cagliari, reduce da una campagna acquisti esuberante ma sconfitto, sia dal Brescia che dall’Inter, nel doppio impegno casalingo alla Sardegna Arena.
Lotta al quarto posto - Si pensava a una corsa a due tra Roma e Milan per il quarto posto, con Lazio, Torino e Atalanta come possibili outsider. Se la Dea ha iniziato leggermente zoppicando, Lazio e Torino hanno voluto mandare un messaggio al resto della compagnia.
Roma e Milan sono sembrate le squadre più in difficoltà, condizionate anche da una rivoluzione tecnica e, probabilmente, culturale che avrà bisogno di tempo.
Lazio e Torino invece hanno confermato il gruppo della passata stagione e hanno iniziato alla grande. I biancocelesti sono stati sfortunati ed imprecisi nel derby, altrimenti sarebbero in testa alla classifica con sei punti.
Quota 6 che, invece, ha raggiunto il Torino, che ha saputo prima battere il Sassuolo senza pensare al doppio confronto europeo contro il Wolverhampton. Dopo l’eliminazione dall’Europa League la squadra di Mazzarri ha reagito, vincendo a Parma contro l’Atalanta in un possibile scontro diretto per l’Europa. Segui il campionato di Lazio e Toro anche con le scommesse live!
*La foto di apertura dell'articolo è di (Luca Bruno/AP Photo).