Il mercato di gennaio 2019 come al solito ha regalato tanti colpi negli ultimi giorni, ma soprattutto verrà ricordato per il giro di attaccanti in casa Milan tra Higuain e Piatek.
I rossoneri meritano la copertina all’interno di quello che è il bilancio di questa sessione invernale di calciomercato.
Coraggiosa la rinuncia all’investimento Higuain per decidere di puntare con forza sull’ex attaccante del Genoa, che, nelle prime due apparizioni, con il Napoli in Coppa e la Roma in campionato è già arrivato a quota tre reti in rossonero in circa 200 minuti di gioco.
Al colpo Piatek, che costerà al Milan esattamente quanto sarebbe costato il riscatto dalla Juventus di Gonzalo Higuain, va aggiunto anche l’arrivo di Lucas Paquetà che si è già conquistato la maglia da titolare nel centrocampo rossonero.
Nel video, le immagini dell'ex gioiello del Flamengo!
Chi esce rinforzata dal mercato di gennaio è sicuramente la Fiorentina, che con l’arrivo di Luis Muriel è riuscita già a dare brio e vivacità all’attacco Viola, come dimostrato in Coppa Italia con gli incredibili sette gol realizzati alla Roma nei quarti di finale. Il colombiano si era già presentato al Franchi con una doppietta all’esordio contro la Sampdoria, sua ex squadra ed altra promossa del mercato invernale. L’arrivo di Gabbiadini e Sau va a tamponare l’infortunio di Caprari e aggiunge alternative al fianco di Quagliarella per Marco Giampaolo, che ora punta con forza alle zone europee.
Bene anche il Bologna, che dopo una campagna acquisti estiva disastrosa ha deciso di regalare prima a Inzaghi, poi a Sinisa Mihajlovic diversi colpi rifacendo completamente il look alla rosa rossoblu. Gli arrivi di Soriano, Sansone ed Edera danno qualità a una squadra che con l’ingresso di Orsolini tra i titolari ha trovato sicuramente più soluzioni offensive. Dietro, l’arrivo di Lyanco completa un reparto molto esperto e fisico, composto anche da Gonzalez e Danilo.
Interessante anche il modo in cui si è mosso il Chievo, che ha deciso di non mollare e di inseguire il sogno salvezza tenendo Hetemaj e Depaoli nonostante le offerte ricevute, inserendo Diousse, regista che aveva fatto molto bene a Empoli due anni fa.
Usato sicuro in casa Cagliari con Rolando Maran che dopo aver portato in Sardegna Lucas Castro dal Chievo sei mesi fa ha preso da Verona Walter Birsa e Cacciatore, entrambi suoi giocatori in gialloblu un paio di anni fa.
I rimandati sono in testa alla classifica, a cominciare dalla Juventus che lascia partire Benatia in un periodo di emergenza e lo sostituisce con Caceres, mai usato da Inzaghi con la Lazio.
La cessione di Hamsik delle ultime ore in Cina cambia la prospettiva del mercato del Napoli, che perde un leader e un titolare senza aver la possibilità di sostituire Marekiaro. Nel Napoli, quotato @16 da 888sport come vincente la serie A, si scommette sul duo Fabian Ruiz-Zielinski da schierare con Allan e Callejon nel quartetto di centrocampo titolare, ma un altro rinforzo visto anche l’addio di Marko Rog avrebbe fatto comodo agli azzurri.
La Roma, nonostante le imbarcate difensive di gennaio con Atalanta e Fiorentina, non ha puntato su un altro difensore, anche se è stata molto vicina al vice-campione del Mondo Domagoj Vida del Besiktas.
La Lazio ha chiuso il mercato con Romulo, senza essere riuscita a cedere Durmisi in Spagna e Lukaku al Newcastle. Alla fine sono rimasti entrambi e la rosa si è addirittura allungata anche se l’ex Verona ha giocato pochissimo a Genova e andrà valutato nelle prossime settimane.
Bocciatura decisa, invece, per due squadre, ovvero Sassuolo ed Empoli. Entrambe hanno perso due loro elementi fondamentali anche se in situazioni diametralmente opposte.
I neroverdi hanno lasciato partire Kevin Prince Boateng davanti all’occasione della vita per il ghanese dopo la chiamata del Barcellona. Il vero punto di domanda, però, è sulla decisione di non sostituire l’ex Milan con un altro elemento di qualità in grado di ricoprire il ruolo di Boateng viste le diverse caratteristiche di Babacar e Matri come centravanti.
La palma della peggiore però va all’Empoli, perché una squadra in piena zona retrocessione che decide di cedere un gioiello come Miha Zajc per un’offerta tutt’altro che straordinaria nel contesto di questo mercato è difficile da spiegare. Sei milioni e mezzo ricevuti dalla Turchia per il fulcro del gioco toscano, classe '94, sembrano addirittura pochi, l’arrivo di Farias al suo posto non convince e lascia molti dubbi sul futuro dell’Empoli.
Nel video, alcuni gol dello sloveno con la maglia toscana!