1863 - 1872
- Non esistevano regolamenti precisi per quanto riguardava la forma o la dimensione del pallone.
- Ad essere utilizzate erano le vesciche di maiale, con una conseguente disomogeneità di dimensioni, in quanto queste variavano in base alla forma e al peso dell’animale.
- Molti di questi palloni erano più simili a quelle che oggi vengono definite palle da rugby.
- I risultati erano dunque praticamente imprevedibili.
- Nel 1972, l’introduzione delle camere ad aria in gomma ha fatto sì che la forma dei palloni diventasse sempre più sferica, con il conseguente aumento dell’omogeneità e dell’equità delle partite giocate.
Mondiale del 1930
- Nella prima finale di un mondiale di calcio in assoluto, l’Uruguay e l’Argentina non riuscivano a trovare un accordo per il pallone da usare. Per superare lo stallo raggiunto, le squadre decisero di utilizzare entrambi i tipi di palloni: quello dell’Argentina venne usato nel primo tempo, chiusosi con il vantaggio per 2 a 1 proprio dell’Argentina, mentre nel secondo tempo, giocato con la palla dell’Uruguay, il risultato venne ribaltato e la partita terminò 4 a 2.
- I vincitori avevano scelto un modello più grande e più pesante, conosciuto allora come modello T.
- Nonostante i 90 minuti della partita fossero stati interessanti, molti storici del calcio concordano sul fatto che il risultato sia stato determinato proprio dalla scelta del pallone.
- All’epoca, ogni modello veniva cucito a mano ed era un pezzo unico.
Dal 1960 in poi: palloni di materiale sintetico
- Il design cosiddetto “buckminster”, in bianco e nero, è uno dei più famosi al mondo quando si parla di palloni da calcio, con i suoi 12 pentagoni e 20 esagoni.
- Il materiale sintetico permetteva al pallone di assorbire molta meno umidità rispetto ai modelli precedenti e fu il primo pallone ufficiale di una Coppa del Mondo, nel 1970.
- Alcuni giocatori lamentavano un controllo più difficile rispetto ai modelli precedenti e non venne accolto subito a braccia aperte da tutti.
- Al modello T viene però riconosciuto il merito di aver creato uno dei tornei più entusiasmanti della storia del calcio, dando ai calciatori la possibilità di segnare alcuni dei goal più spettacolari mai visti ad un mondiale.
Mondiale del 1994
- Adidas introdusse il modello Questra a seguito di un’edizione con pochi goal e la FIFA sperava di aumentare l’intrattenimento fornito dalle partite dopo il mondiale di Italia 90, in cui erano stati segnati in media solo 2,21 goal a partita.
- Il pallone era più facile da controllare, più veloce e più reattivo rispetto ai predecessori.
- Con ben 26 goal in più in confronto a Italia 90, il mondiale del 1994 diventò l’edizione con più goal, battendo anche quella di Spagna 1982.
- Il modello venne in seguito usato nel campionato spagnolo durante la seconda metà degli anni ‘90.
Mondiale del 2006
- Il pallone Teamgeist è stato introdotto appositamente per il mondiale tedesco ed è stato il primo modello ad essere personalizzato con la data, l’ora e la location della partita giocata.
- Dalla traiettoria imprevedibile una volta in aria, è stato criticato soprattutto dai portieri.
- Come risultato, i giocatori tendevano a lanciare siluri per sfruttare la tendenza del pallone a deviare ed abbassarsi improvvisamente. La nazionale tedesca ha tratto vantaggio dal comportamento del pallone in un paio di occasioni e il portiere Oliver Kahn ha dichiarato che il modello fosse “stato costruito apposta per gli attaccanti”.
- Nel mondiale del 2006 sono stati segnati 147 goal.
Mondiale del 2010
- Il modello Jubulani rimane uno dei più controversi nella storia dei mondiali.
- Con un numero ridotto di parti che ne compongono la superficie, il modello risulta più sferico ed è stato progettato in questa maniera per aumentarne l’aerodinamicità, scatenando le forti critiche dei portieri, insoddisfatti dalla sua imprevedibilità.
- A causa dello Jabulani, il gruppo a gironi del mondiale è stato estremamente povero di goal rispetto alle tre edizioni precedenti, ma nonostante le critiche iniziali, il modello è stato utilizzato in Bundesliga nella stagione 2010-2011.