Sesto pallone d’oro per il meraviglioso attaccante argentino che supera, così, nella speciale classifica del trofeo di France Football, l’eterno rivale portoghese, Cristiano Ronaldo.
Per le scommesse calcio, Messi vale 21 come capocannoniere della Champions.
Non ci siamo impazziti del tutto, anzi, e non contesto la straordinaria classe del mancino di Rosario, ma di seguito, analizzerò i 5 motivi e le prestazioni di calciatori per i quali Leo non meritava di vincere questa edizione. Torniamo, quindi, a parlare di Pallone d'oro.
- 1) Gli avversari: Virgil van Dijk
Il difensore olandese ha giganteggiato in Premier ed in Europa, con il Liverpool e con l’Olanda.
Nel calcio moderno un centrale così completo non è solo un fenomenale giocatore difensivo, ma diventa decisivo anche nella costruzione del gioco. Inoltre, Virgil diventa l’attaccante più pericolo dei Reds, Campioni della Champions a Madrid, in ogni situazione di calci piazzati. Nei 12 mesi è stato sicuramente più decisivo di Messi.
La statistica che ha visto l’ex calciatore del Southampton insuperabile in dribbling per mesi non incide; quello che fa davvero la differenza è l’incredibile personalità con la quale domina ogni situazione di gioco.
- 2) Gli avversari Alisson Becker
L'ex portiere della Roma è l'estremo difensore più forte del mondo. Averlo tra i pali, non è solo garanzia di solidità difensiva, ma condiziona anche le giocate offensive dell’altra squadra. Provo a spiegarmi meglio: nella finale del Wanda, il Tottenham, pieno di trequartisti di caratura internazionale, ha calciato poco verso il goleiro del Liverpool.
Anche il coreano Son, secondo a pochi nel fondamentale del tiro in porta, ha preferito più volte il tentativo di assist, piuttosto che provare la conclusione dalla distanza.
Alisson, campione e protagonista nella vittoria del Brasile in Copa America, con un solo gol subito su calco di rigore, sarebbe stato decisamente più meritevole di LM10 per l'edizione 2019!
- 3) Liverpool – Barcellona 4-0
Lo sappiamo, all’andata il capitano blaugrana ha realizzato il gol più bello della Champions 2018/2019 con una punizione che ha del leggendario! Al ritorno ad Anfield, però, Messi è completamente sparito, nella confusione del Barcellona.
Da lui ci aspettavamo una prestazione completamente diversa, anche in quella atmosfera che è una vera e propria realtà virtuale, come l’effetto Kop! Sotto di 3 gol nel punteggio, Lionel avrebbe potuto gestire meglio i 30 minuti finali, anche in virtù dell’ormai anacronistica regola del gol in trasferta…
Per le scommesse sportive, Barcellona @6, secondo favorito per la Champions 2020!
- 4) La Copa America 2019
Una volta di più, Messi non ha inciso con la Seleccion. La nazionale argentina, allenata da Scaloni, ha deluso le aspettative in Brasile, superando solo Qatar e Venezuela, prima della finalina per il terzo posto contro il Cile.
Un solo gol realizzato nella manifestazione, il rigore trasformato contro Gatito Fernandez del Paraguay: in un’estate senza Mondiale ed Europei, un bottino davvero scarno per meritare il prestigioso riconoscimento di France Football!
- 5) L’inizio di stagione 2019/2020
Peggior inizio di stagione degli ultimi anni per il Barcellona in Liga, sconfitto addirittura già all’esordio a Bilbao e, con le scommesse live sospese per eccesso di puntate, anche a Granada, con un gol subito per tempo; per onor della cronaca, contro gli andalusi, Messi è subentrato solo all’intervallo, senza, però, modificare in corsa l’andamento della gara.
*Entrambe le foto dell'articolo sono di Manu Fernandez (AP Photo).