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Luis Suarez
Luis Suarez è un giocatore inusuale: oltre ad avere il vizio di mordere i propri avversari, l’uruguaiano è stato uno dei pochi arrivi di gennaio ad trasformarsi in un successo a tutto campo. Suarez è addirittura arrivato dall’Eredivise, a volte fonte di bidoni per la Premier League, ed è quasi riuscito a far vincere il primo titolo di Premier al Liverpool, portandosi a casa anche la Scarpa d’Oro della stagione 2013/2014, lasciando poi la squadra per il Barcellona.
Nemanja Vidic
Vidic è arrivato in sordina dallo Spartak Mosca, ma ha poi lasciato Manchester con cinque titoli della Premier League e una Champions in saccoccia. Di certo, scoprire un nuovo Vidic per riassestare una problematica difesa centrale avrebbe fatto comodo a salvare la panchina di Jose Mourinho! Il Manchester United è dato per la vittoria della Premier League a quota 401 e nulla di più distante dalla gloriosa squadra capitanata proprio da Vidic.
Christophe Dugarry
Christophe Dugarry non avrà avuto una carriera lunga e sfavillante in quel di Birmingham, ma sarà per sempre una leggenda per la città. Il francese già vissuto fasti di gloria in precedenza, grazie ai successi della sua nazionale al Mondiale del ‘98 e agli Europei del 2000, ma i cinque goal in quattro partite messi a segno da Dugarry hanno comunque strappato il Birmingham dalla retrocessione e hanno trasformato il prestito dell'ex attaccante del Milan in un contratto per la stagione successiva.
Flop
Andy Carroll
Sebbene il passaggio di Fernando Torres al Chelsea per 50 milioni di sterline non si possa definire un successone, lo spagnolo ha comunque lasciato ai propri tifosi dei bei ricordi. Il suo rimpiazzo al Liverpool, per qualche oscura ragione, è stato Andy Carroll: l’imponente prima punta era stato nominato come l’erede di Alan Shearer, ma la partenza dal Newcastle non si è rivelata la mossa migliore. Carroll ha infatti faticato a reggere la pressione dell’Anfield Stadium, riuscendo a mettere a referto solamente quattro reti durante l’intera, e unica, stagione con la maglia del Liverpool.
Afonso Alves
Abbagliato dall’impressionante record di 45 goal in 39 presenze con la maglia dell’Heerenveen, il Middlesbrough pensava di aver fatto il colpaccio ingaggiando Afonso Alves Martins Junior. La tripletta messa a segno dal giocatore nell’incredibile 8 a 1 contro il Manchester City è oggi come allora surreale, soprattutto considerando che il fato di Alves e del City non avrebbero potuto essere più diversi di così: il giocatore è scomparso nel campionato del Qatar dopo la partenza dal Regno Unito, mentre il City ha rialzato la testa ed, oltre ad aver accorciato la distanza sul Liverpool in Premier, è tra le favorite alla vittoria della Champions a quota 4.6.
Savio Nsereko
Ingaggiare nuovi attaccanti a gennaio è sempre una scommessa: nel caso del West Ham, la società ha deciso di sborsare la non indifferente cifra di 9 milioni di sterline per il giovane attaccante Savio Nsereko, dopo i suoi 3 goal in 22 presenze con la maglia del Brescia. Una volta giunto a Londra, il giovane ha richiesto il numero 10; siamo sicuri che le 10 presenze senza alcun goal del giovane con la maglia del West Ham non siano una coincidenza. La carriera di Nsereko è proseguita poi in Lituania, Bulgaria e Kazakistan.