Scommettere sul calcio può aggiungere ulteriore entusiasmo alla partita, ma a meno che non si vinca frequentemente, la novità del gioco si esaurisce in fretta; ecco perché chi scommette con successo fa uso di una strategia ben precisa con cui puntare.
La nostra approfondita guida rivela i dieci comandamenti che tutti gli interessati devono prendere in considerazione per scommettere con successo.
1. La preparazione è essenziale
La prima cosa da fare prima di scommettere è informarsi: gli scommettitori non devono puntare basandosi sul proprio istinto e le proprie sensazioni, anzi, ogni scommessa deve essere frutto di un’analisi e una ricerca rigorosa della partita in questione. Se siete esperti di Premier League o Bundesliga, non andrete di certo a puntare sul campionato spagnolo.
Scommettere con la testa e non con il cuore è la regola d’oro che non dovrebbe mai essere infranta: bisogna sempre ricercare ed analizzare ogni statistica possibile prima di decidere la propria scommessa. Strumenti e tecniche utili sono quelle di salvare come preferiti i siti degli informatori calcistici e di statistiche, per utilizzare le informazioni durante la ricerca di trend in alcuni mercati.
Con il tempo, si imparerà quale squadra guadagna sempre molti corner, viene ammonita spesso o subisce goal di frequente. Altre statistiche da tenere d’occhio sono i marcatori più frequenti, chi riceve più assist e quali arbitri hanno il cartellino facile. Tutte queste informazioni sono vitali per individuare le migliori opportunità di scommessa.
2. Create un diario delle scommesse
Per scoprire se le strategie applicate stiano avendo successo o meno e per identificare le aree in cui esiste margine di miglioramento è necessario creare un diario delle scommesse.
Anche se le vostre abilità da contabile non sono eccellenti, vedrete come anche la versione più semplice di tale diario potrà esservi utile: il diario, infatti, dopo un breve lasso di tempo conterrà tutta una serie di informazioni quali il tipo di scommessa più proficuo e quello che invece dovrete lasciare da parte o ricercare più a fondo.
Nel diario delle scommesse non dovrebbe mai mancare:
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Nome del bookmaker: dove avete piazzato la scommessa?
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Dettagli della partita: squadre, stadio, competizione, arbitro.
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Data della partita: quando si è svolto l’evento?
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Mercato della scommessa: tipo di scommessa e dettagli.
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Quote: miglior quota offerta.
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Puntata: importo scommesso.
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Risultato: vincente o perdente?
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Profitto: positivo o negativo?
Inoltre, è sempre una buona idea lasciare uno spazio per aggiungere altre note utili, come per esempio il motivo per cui la scommessa è stata scelta, le statistiche su cui ci si è basati e la fonte delle informazioni utilizzate.
Anche se sembra molto lavoro, vi assicuriamo che sarete grati di avere tutte queste informazioni a disposizione in un secondo momento, oltre al fatto che il diario aiuterà a sviluppare una strategia di successo. Se ci sapete fare con i numeri e le tabelle, potrete poi fare un passo in più, compilando il vostro personale database statistico e applicando le formule adatte potrete identificare se la scommessa vale la pena o meno basandovi sulle puntate precedenti.
Se siete tentati di saltare questo passaggio, ricordatevi che ogni scommettitore di successo tiene conto delle proprie puntate, perché imparare dai propri errori e replicare i propri successi è la chiave per ottenere profitti a lungo termine.
3. Aprite più di un conto
Se il vostro piano è quello di scommettere regolarmente, avere un solo conto può constarvi denaro: le scommesse sul calcio sono una questione di margini ed è necessario sfruttare al massimo i profitti su ogni singola scommessa potendo utilizzare più di un conto.
Dato l’investimento di tempo fatto nel ricercare ed analizzare le statistiche per trovare le opportunità migliori, ha senso scommettere poi con il bookmaker che offre le quote migliori, altrimenti si staranno semplicemente sprecando i propri soldi.
È possibile aumentare le potenziali vincite di più del 10% scovando le quote migliori, il che nel lungo termine farà la differenza tra profitti e perdite.
4. Individuate le scommesse convenienti
Ci vorrà del tempo per affinare l’occhio in quest’ambito, ma da qualche parte bisogna pure incominciare. Una scommessa conveniente è quella che offre quote più alte della probabilità che il risultato si riveli corretto.
La parte più difficile è calcolare la probabilità del risultato, ma analizzando i precedenti, tenendo in considerazione la forma della squadra, gli infortuni e altri fattori che possono influenzare il risultato, gli scommettitori più esperti possono avere un’idea piuttosto chiara della situazione. Più la vostra analisi si baserà su fattori statistici, più i vostri pronostici saranno accurati.
Ecco una semplice formula per determinare la convenienza di una scommessa
Se avete determinato che il risultato abbia una probabilità del 60% e la quota è di 2.00, possiamo moltiplicare la probabilità per la quota, ottenendo un fattore di convenienza di 1,20. La regola è che qualsiasi valore superiore a 1,00 indichi una scommessa su cui vale la pena di puntare.
5. Gestite la somma dedicata alle scommesse
Prima di iniziare a scommettere è necessario mettere da parte una somma il cui importo è perdibile senza che questo si rifletta negativamente sulle proprie finanze, detto bankroll. Questo importo deve essere gestito come se fosse investito in un’azienda, ovvero puntando piccole somme fino a che non si troverà la strategia vincente. Una volta arrivati a questo punto è comunque consigliabile dividere l’importo su varie puntate in maniera ponderata. È importante ricordare che i profitti non sono garantiti e che quindi non bisognerebbe mai scommettere più di quello che ci si può permettere. Anche gli scommettitori più esperti seguono alla lettera una rigida gestione del bankroll.
6. Individuate i vostri punti forti
Con l’aumentare dell’esperienza accumulata, si inizieranno a riconoscere i propri punti forti e le proprie debolezze: è importante essere onesti con se stessi, autocritici e bisogna avere una mente aperta, cambiando strategia quando necessario. Se qualcosa non funziona senza un motivo apparente, è meglio concentrarsi su quello che invece sta andando a gonfie vele: mai piangere sul latte versato.
7. Sfruttate i bonus
I bookmaker spesso offrono bonus, promozioni e quote migliori per certi mercati e proprio tra queste potreste incappare in una delle scommesse che avevate adocchiato. In tal caso, il potenziale profitto aumenterà esponenzialmente.
8. Non fidatevi delle soffiate
Se ricevete una soffiata su una corsa di cavalli o una partita di calcio da qualcuno al bar o in ufficio non fidatevi ciecamente ma controllate sempre le statistiche prima di prendere una decisione consapevole, indipendentemente dalla fonte delle informazioni.
9. Imparate quando non bisogna scommettere
A volte è difficile trovare una scommessa che soddisfi tutti i requisiti imposta dalla strategia e, in questi casi, si poterebbe cadere in tentazione scommettendo su qualcosa che di solito non rientra nelle proprie giocate. Questo scenario è da evitare assolutamente: se una scommessa non offre l’equilibrio tra probabilità e convenienza, semplicemente non bisogna scommettere.
10. Non spendete tutte le vincite
Quando si vince, l’importo deve essere gestito come parte del proprio bankroll: è importantissimo applicare una mentalità imprenditoriale e reinvestire le vincite nella propria azienda. Ovviamente, ci si può concedere un piccolo premio ma bisogna evitare di ritirare tutte le vincite dal proprio conto se si vuole scommettere nel lungo periodo.