Sono stati 492 i gol realizzati nel girone di andata di una Bundesliga che, come al solito, ha regalato grandi emozioni, sorprese, giocatori rivelazione e delusioni inaspettate. Andiamo dunque a scoprire quali sono stati le cinque migliori sorprese alla pausa invernale che terminerà il prossimo 17 gennaio con l'anticipo di Gelsenkirchen Schalke '04-Borussia Mönchengladbach.


1. RB Lipsia - Il "laboratorio" di talenti guidato dal tecnico 32enne Julian Nagelsmann - che ha perfino rispolverato l'ex Roma e Sampdoria Patrick Schick - sta compiendo un autentico capolavoro lassù, in cima alla classifica del massimo campionato teutonico a 39 punti e al girone di Champions a quota 11, nel quale affronterà il Tottenham in una doppia sfida davvero equilibrata per le scommesse calcio.

Migliore attacco, con 48 reti realizzate grazie alla straordinaria vena di Timo Werner, secondo tra i bomber di Germania con 18 centri, a -1 dal sempre straordinario Lewandowski. La punta classe 1996 ha trascinato il club in mano alla Red Bull, che ha approfittato delle solide prestazioni difensivi del 21enne francese Dayot Upamecano, obiettivo dal Milan nello scorso mercato estivo: per i rossoneri sarebbe stato davvero un grande acquisto...

2. Borussia Mönchengladbach - Un lieve calo nelle ultime settimane, con la clamorosa eliminazione in casa che ha sorpreso gli appassionati di scommesse live nel girone della Roma di Europa League e il pareggio a reti bianche contro l'Herta Berlino (costato il sorpasso in vetta alla classifica dall'RB Lipsia), non possono cancellare l'ottimo girone di andata disputato dai ragazzi di Marco Rose: Pléa, Marcus Thuram, Stindl, là davanti c'è da stropicciarsi gli occhi, per non parlare della retroguardia meno battuta (solo 18 reti subite) insieme a quella del Wolfsburg.

3. Schalke '04 - L'agonizzante stagione scorsa compromessa dalla guida di Domenico Tedesco (oggi tecnico dello Spartak Mosca) sembra ormai alle spalle, grazie al lavoro fin qui compiuto dall'ex allenatore dell'Huddersfield Town David Wagner. Trenta punti (già 3 in meno di quelli conquistati al termine dell'ultima annata), gli stessi degli acerrimi rivali del Borussia Dortmund e una zona Champions decisamente alla portata. Anche grazie all'indovinato acquisto difensivo dallo Stoccarda, il giovane centrale turco Ozan Kabak.

4. Hoffenheim - Una scoperta dalle serie inferiori, l'attaccante esterno armeno Sargis Adamyan, tanti giocatori mandati a segno e un meticoloso lavoro tattico di mister Alfred Schreuder (ex vice di ten Hag all'Ajax), valso fin qui il settimo posto, immediatamente a ridosso dalla zona Europa.

5. Union Berlino - Girone d'andata da applausi, il primo in assoluto in Bundesliga, per la "squadra del Popolo", piegata alla volontà della Dinamo Berlino (la squadra della STASI) ai tempi della Germania orientale e ora relegata in quinta serie.

Nel 2004 i suoi appassionatissimi tifosi donarono il sangue per scongiurare il fallimento del club a sud est del vecchio muro e rappresentante del quartiere "Köpenick", ovvero l'anima proletaria della città, quella del ferro e dei fabbri. Allo stadio "Alte Försterei",  l'85% dei posti riservati ai tifosi è in piedi: nessuno, infatti, deve sentirsi più importante del vicino di passione.

Una filosofia "collettiva" applicata anche in campo con 20 punti dopo le prime 17 partite e un undicesimo posto che soddisfa ampiamente le aspettative di mister Urs Fischer, il tecnico della promozione, ottenuta grazie allo spareggio contro lo Stoccarda. La lunga pausa invernale, va detto, non poteva capitare nel momento migliore dopo le ultime due sconfitte contro Fortuna Düsseldorf e Hoffenheim.

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*La foto di apertura dell'articolo è di Martin Meissner (AP Photo).

Stefano collabora da anni come giornalista freelance per il portale web di Eurosport Italia, per il quotidiano La Stampa e con la casa editrice NuiNui per la quale è stato coautore dei libri "I 100 momenti magici del calcio" e "I 100 momenti magici delle Olimpiadi".

E' amante delle storie, dei reportage e del giornalismo documentaristico, ma il suo "pallino" resta, su tutti, il calcio d'Oltremanica.