La lista delle squadre che partecipano alle coppe europee della stagione 2023/24 vede due importanti defezioni, quella della Juventus e quella del Chelsea.
I bianconeri in realtà avevano ottenuto la qualificazione alla Conference League, ma alla fine è arrivata la sentenza della UEFA che ha condannato la società di Corso Galileo Ferraris a una stagione senza competizioni continentali.
I Blues invece hanno fatto…tutto quanto da soli, visto che la squadra londinese ha vissuto una stagione 2022/23 a dir poco movimentata, terminata con un pessimo dodicesimo posto e senza la possibilità di ottenere il pass europeo neanche attraverso le coppe nazionali.
Antonio Conte specialista di campionati vinti
Certo, fa strano vedere due club che fanno parte della nobiltà calcistica europea fuori dalle competizioni continentali, ma non è certo la prima volta. Anzi, a entrambe le squadre è successo relativamente di recente, anche con una similitudine non da poco e con lo stesso risultato finale, che può far ben sperare sia Allegri che Pochettino.
L’ultima stagione fuori dalle coppe della Juventus è infatti quella 2011/12. I bianconeri, reduci dalla pessima annata di Delneri, rimangono fuori da tutto, ma il nuovo allenatore, Antonio Conte, può concentrarsi sul campionato. E infatti al termine dell’annata la Signora festeggia il primo dei suoi nove scudetti consecutivi.
Flash forward al 2016, il Chelsea termina la stagione che vede il Leicester trionfare in Premier League al decimo posto e quindi si scorda le coppe per quella successiva. Una buona notizia per il nuovo allenatore, che può quindi pensare solo al campionato. Come si chiama? Ovviamente Antonio Conte.
E neanche a dirlo, anche il Chelsea della stagione 2016/17 si aggiudica il titolo.
L'Inter fuori dalle coppe nel 2017/2018
Insomma, forse non giocare le coppe porta fortuna. Di certo, porta meno fatica e un calendario più facilmente gestibile, anche se nessun club lo ammetterà mai, visto il blasone e gli introiti generati dalle competizioni continentali.
Comunque, come dimostrano questi casi, può capitare davvero a tutti di incappare in una stagione sfortunata e di non qualificarsi per le coppe, né attraverso il campionato né con i trofei nazionali.
Anche l’Inter, che ha da poco disputato la finale di Champions League, è rimasta a guardare tutte le altre in mezzo alla settimana nella stagione 2017/18, in seguito al settimo posto dell’annata precedente, quella di De Boer e Pioli.
Il nuovo tecnico, Luciano Spalletti, ha fatto di necessità virtù e ha sfruttato il numero minore di impegni dei suoi per raggiungere il quarto posto in Serie A, che ha garantito ai nerazzurri il ritorno in Champions dopo anni complicati.
I 3 anni del Milan senza Europa
E che dire poi del Milan? I rossoneri, che pure con le coppe hanno un certo rapporto, non hanno risposto presente all’appello continentale per parecchie volte nell’ultimo decennio.
Si va dalle tre stagioni consecutive tra il 2014/15 e il 2016/17, a causa di piazzamenti non positivi in campionato, ma c’è anche da considerare la stagione 2019/20, quella in cui il Milan è rimasto fuori dalle coppe per decisione della UEFA per mancato rispetto degli accordi sul Fair Play Finanziario.
Anche Klopp è rimasto senza competizioni europee
Quindi si può dire che saltare una stagione nelle coppe succede quasi a tutti. Il Liverpool ormai è grande protagonista nelle competizioni continentali, ma la seconda stagione di Klopp in riva al fiume Mersey (2016/17) è stata senza coppe, visto l’ottavo posto dell’anno precedente.
Ancora più recente il flop dell’Arsenal, che nel primo anno di Arteta (2019/20) arriva ottavo e quindi la stagione successiva vede le coppe dal divano di casa. Si può anche immaginare delle competizioni europee senza Manchester United, considerando che è successo una decina di anni fa.
La prima annata dei Red Devils dopo l’addio di Sir Alex Ferguson (quella 2013/14, con in panchina David Moyes) vede il blasonato club mancuniano arrivare in Premier fuori dalle posizioni che valgono un posto nelle coppe.
Oltre al Chelsea, un’altra squadra inglese di un certo livello non ci sarà in Europa nella stagione che sta iniziando: il Tottenham, arrivato ottavo qualche mese fa, vede così interrompere la sua striscia di partecipazioni continentali che ha portato il club londinese a sfiorare la vittoria della Champions League.
A proposito di Champions, per vedere il Manchester City fuori dalle coppe bisogna tornare al termine della prima stagione del fondo degli Emirati al comando all’Etihad, quando i Citizens arrivano decimi e quindi rimangono senza un posto a tavola.
L'incredibile record del Barcellona
Certo, sembrano esistere big che invece non sanno cosa voglia dire rimanere fuori dalle competizioni continentali. Come il Real Madrid, che è protagonista costante della Champions League da quando la riforma ha permesso la qualificazione anche di squadre non campioni nazionali.
Eppure persino le Merengues hanno mancato l’appuntamento con le coppe, anche se bisogna tornare parecchio indietro per accorgersene. Si tratta della stagione 1996/97, la prima di Fabio Capello al Santiago Bernabeu.
L’anno precedente i Blancos arrivano sesti in Liga, dunque Don Fabio si ritrova una squadra libera da ogni impegno e, esattamente come nel caso della Juventus e del Chelsea di Conte, si concentra sul campionato, vincendo il primo dei suoi due titoli in terra di Spagna.
Per assistere a una battuta a vuoto del Bayern Monaco, invece, bisogna andare ancora più indietro e scavalcare il muro dei trent’anni. Si parla della stagione 1992/93, l’ultima in cui i bavaresi non hanno avuto impegni infrasettimanali, prima di aprire una striscia consecutiva durante la quale hanno vinto anche tre volte la Champions League, facendo in due occasioni il Triplete.
Il Bayern con Kane al centro dell'attacco è probabilmente la scommesse vincente Champions più ponderata!
Ma se si parla di strisce, ce n’è una che è praticamente imbattibile ed è quella del Barcellona. Per trovare una stagione in cui i catalani non hanno giocato le coppe europee bisogna tornare a quando…le coppe europee non esistevano ancora.
Dalla prima Coppa delle Fiere nel 1955 alla stagione 2022/23, in cui il Barça ha disputato prima la Champions e poi l’Europa League, i blaugrana non hanno mai mancato all’appuntamento. Dunque, è giusto dire che una stagione fuori dalle coppe capita a tutti. O quasi!
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