Mastica amaro LeBron James nonostante il recente record riscritto dal Prescelto, che nella gara contro i Denver Nuggets ha superato Michael Jordan come quarto miglior realizzatore di tutti i tempi in NBA. I suoi Los Angeles Lakers, una delle principali attrazioni di questa stagione visto il suo arrivo in estate, sono infatti a un passo dall’eliminazione dai playoff.
Il periodo nero vissuto dai gialloviola durante l’infortunio del Prescelto incide molto sulla classifica dei Lakers, che però nelle ultime settimane hanno evidenziato anche problemi interni allo spogliatoio che hanno complicato ulteriormente la corsa dei californiani. Il tentativo di trade di un mese fa per arrivare a Anthony Davis, con i Lakers che hanno fatto capire di esser disposti a cedere praticamente tutti tranne LeBron per arrivare a “The Brow”, non ha fatto altro che sfiduciare la squadra.
Per le scommesse sportive, complicato a questo punto poter immaginare i Lakers ai playoff, così come è difficile pensare che qualche altra squadra al di fuori delle attuali prime otto possa inserirsi nella lotta alla post-season. Solo i giovani Sacramento Kings possono sperarci, ma essendo a quattro partite di distanza in classifica dai Clippers è arduo ipotizzare una rimonta con circa una quindicina di partite rimaste da giocare.
Fuori dai giochi sicuramente le ultime quattro della classifica, con i Phoenix Suns già matematicamente eliminati e pronti ad avere una scelta di alto livello al Draft dopo l’ennesima annata negativa. I Memphis Grizzlies e i Dallas Mavericks hanno avuto un crollo dopo un buon inizio di stagione e anche loro parteciperanno al Draft con una scelta tra le prime dieci assolute.
I Pelicans non sono riusciti nella rimonta playoff che avrebbe potuto convincere Anthony Davis a cambiare idea, a New Orleans sono pronti a una rivoluzione in estate che partirà proprio dalla cessione della loro stella. Con le speranze playoff di Lakers, Timberwolves e Kings appese a un filo, all’interno della zona playoff c’è grandissima possibilità di vedere dei cambiamenti da qui a fine stagione.
In testa è corsa a due tra Golden State e Denver, con i Nuggets che rimangono attaccati ai Warriors grazie a un super Nikola Jokic. I bi-campioni in carica stanno disputando una Regular Season sotto le aspettative, condizionata anche da qualche infortunio di troppo. Da Curry a Thompson, i Warriors hanno dovuto fare i conti con l’infermeria e l’inserimento in gruppo di DeMarcus Cousins è stato più difficile del previsto.
I Nuggets invece sono guidati da una delle migliori difese della lega e hanno il miglior record casalingo della Western Conference. Per questo motivo Denver spinge per arrivare al primo posto, così da avere il vantaggio del fattore campo per tutta la post-season. La quota dei bookmakers di 888sport, play-off compresi, per la vittoria di Denver nella Western è @10!
Nel video, le migliori azioni del mancino serbo di Denver contro Oklahoma.
Alle loro spalle sei squadre divise da pochissime partite, con i Thunder di Westbrook e Paul George che cercano di difendere il terzo posto dall’assalto delle altre. Dall’MVP in carica James Harden, favorito numero uno per il repeat, che sta guidando i Rockets alla rimonta dopo un inizio di stagione difficilissimo potrebbero arrivare i maggiori pericoli per OKC.
Attenzione però anche a Portland e Utah, con i Blazers che stanno trovando solidità e risultati importanti nonostante la recente sconfitta casalinga proprio contro i Thunder. Come i Rockets, anche i Jazz avevano iniziato molto male la stagione ma guidati da Donovan Mitchell hanno ritrovato un posto playoff e ora puntano ai primi quattro posti per avere il vantaggio del fattore campo almeno nel primo turno della post-season.
Per le scommesse basket, le ultime due a far parte delle otto partecipanti ai playoff saranno con ogni probabilità i San Antonio Spurs e i Los Angeles Clippers, il che permetterà ai due italiani Marco Belinelli e Danilo Gallinari di essere protagonisti nella post-season anche se, onestamente, senza ambizioni da titolo.