Forse mai come quest’anno ci sarà uno scontro diametralmente opposto nelle NBA Finals. La forza di un gruppo contro le stelle, una sorpresa contro la grande attesa. I Miami Heat di coach Spoelstra sfideranno i Los Angeles Lakers nelle Finals che inizieranno nella notte di giovedì 1 ottobre.
Prima curiosità: per la prima volta nella storia della NBA alle Finals saranno presenti due squadre che lo scorso anno non hanno preso parte ai Playoff.
Gli opposti
Miami era partita con l’obiettivo di tornare nei Playoff, reduci dal decimo posto nella Eastern Conference. In estate sono stati messi a segno colpi importanti, su tutti l’arrivo di Jimmy Butler nella trade con Philadelphia. Gli Heat hanno rinunciato a Josh Richardson per avere un leader intorno al quale costruire un progetto con un gruppo molto giovane.
Altri due veterani cruciali per gli Heat sono arrivati in estate, ovvero Iguodala e Crowder. La loro leadership ha accelerato il processo di crescita dei giovani. Da Adebayo a Robinson, ai quali sono aggiunti due rookie dallo straordinario impatto come Kendrick Nunn, spettacolare nella prima fase della stagione, e, soprattutto, Tyler Herro.
Dall’altra parte i Lakers che, dopo il decimo posto nella Western Conference, hanno deciso di andare all-in portando a Los Angeles Anthony Davis in una trade nella quale, rischiando, hanno rinunciato a Ingram, Lonzo Ball e Josh Hart. L’impatto dell’ex Pelicans è stato straordinario ed intorno a LeBron James ed il suo nuovo partner i Lakers hanno costruito le loro fortune. La forza del gruppo degli Heat contro le individualità dei Lakers, gireranno lì queste Finals.
Il percorso
Entrambe arrivano con dodici vittorie e tre sconfitte a queste Finals. I Lakers hanno sempre vinto 4-1 le loro tre serie di playoff, perdendo, a sorpresa per le scommesse NBA Gara-1 contro i Trail Blazers al loro esordio nella post-season. Quattro vittorie in fila contro Portland prima del ko, sempre in Gara-1, al secondo turno contro i Rockets. Anche qui quattro vittorie consecutive per arrivare alla finale di Conference.
Tutti si attendevano il derby di Los Angeles, invece i Clippers si sono fatti rimontare dal 3-1 dai Nuggets ed è stata Denver a sfidare i Lakers. Troppo forte il duo James-Davis per la difesa di Malone, che ha alzato bandiera bianca in cinque partite.
Dominante l’esordio playoff degli Heat, con un 7-0 iniziale che ha sorpreso tutti. Si prevedeva battaglia al primo turno contro i Pacers, invece Indiana è stata eliminata con un perentorio 4-0. Miami poi ha eliminato a sorpresa i favoriti della Eastern Conference, ovvero i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo perdendo solamente Gara-4. Nella finale di Conference contro i Celtics sono servite sei partite agli Heat per strappare il pass per le Finals.
Curiosità
Sarà il primo confronto alle Finals tra gli Heat e i Lakers, due franchigie con una storia diametralmente opposta. Miami ha fatto il suo esordio nella NBA nel 1988, subito dopo l’undicesimo titolo NBA vinto dai Los Angeles Lakers nelle Finals contro i Detroit Pistons. Il protagonista della serie sarà LeBron James, non solo per cifra tecnica, ma anche in considerazione che a Miami ha vinto i suoi primi due titoli con la maglia degli Heat nel 2012 e nel 2013.
“Il Prescelto” avrà bisogno dell’aiuto di Anthony Davis, quasi immarcabile in questi Playoff specialmente nelle finali di Conference contro i Nuggets.
Dall’altra parte gli Heat si affideranno alla forza del collettivo e alla strategia tattica di coach Spoelstra. Il faro dell’attacco sarà Jimmy Butler, ma non sarà per forza lui l’accentratore del gioco degli Heat. Si sfrutterà la fisicità di Adebayo e la potenza di fuoco da tre punti di Herro e Robinson, mentre in difesa Iguodala e Butler lavoreranno su LeBron mentre Adebayo difenderà su Davis.
Difficile non dare per favoriti i Los Angeles Lakers, ma gli Heat possono sfruttare quello che all’apparenza è un mismatch sulla panchina. Coach Spoelstra è infatti alla sua quinta finale NBA in carriera, mentre coach Vogel è all’esordio assoluto. L’esperienza però arriva tutta da LeBron, alla sua decima finale in carriera, la nona dal 2011 ad oggi. I Lakers partono dunque con il favore del pronostico, ma la quota degli Heat vincenti @3.80 per le scommesse basket può essere una vera e propria tentazione.
*L'immagine di apertura è di Lynne Sladky (AP Photo). La quota indicata nell'articolo è aggiornata al 30 settembre 2020.