Quando lo scorso anno Forbes ha come sempre stilato la sua classifica degli agenti sportivi più ricchi e più influenti del mondo, molti si aspettavano di veder primeggiare i soliti noti. Del resto, nel calcio europeo, quando si dice "procuratore", si pensa immediatamente a due personaggi.
Il primo è Jorge Mendes, numero uno della Gestifute, procuratore di Cristiano Ronaldo, di Josè Mourinho e di tantissime altre stelle del calcio portoghese e sudamericano, con ottimi rapporti con club come l'Atletico Madrid, il Porto, il Monaco e ultimamente anche Roma e Wolverhampton.
L’altro nome che non può mancare era quello di Mino Raiola e dei suoi eredi, che tra Haaland, Pogba, Ibrahimovic, De Ligt e tanti altri potrebbero decidere di schierare una squadra di loro rappresentati, capace di superare i 500 milioni di euro di valore.
Il fatturato di Jonathan Barnett
La ICM Stellar Sports di Barnett
Grealish e Camavinga stelle della scuderia Barnett
Il fatturato di Jonathan Barnett
Eppure, nonostante una fama minore, a ottenere il titolo di procuratore più ricco e più influente non è andato a nessuno dei due, bensì all’inglese Jonathan Barnett. Per lui nel 2020 ben 124 milioni di euro in commissioni, su un giro di affari che supera ampiamente il miliardo.
Abbastanza per mettere in riga i concorrenti, compreso lo stesso Mendes, finendo persino davanti ai procuratori del baseball, altro sport in cui avere nella propria scuderia un top player è sinonimo di contratti faraonici e percentuali altrettanto importanti.
Ma perché Jonathan Barnett sembrano conoscerlo in pochi? In realtà si tratta di un'impressione, perché anche lui è spesso e volentieri nelle cronache delle testate calcistiche.
Semplicemente, il suo cliente più celebre è un calciatore che non ha mai messo piede in Serie A, pur essendo costantemente al centro dell'attenzione: l'ala mancina Gareth Bale che sarà protagonista con il Suo Galles anche per le scommesse calcio ai Mondiali 2022!
La ICM Stellar Sports di Barnett
In Spagna, invece, lo sanno benissimo chi è Barnett, considerando che a intervalli più o meno regolari il procuratore dell'attaccante del Real Madrid finisce a litigare con la società, con la tifoseria e con i media, rei di trattare il calciatore senza il rispetto che secondo il suo agente merita.
Dunque, non è certo un basso profilo nelle trattative e nei rapporti con club e media che differenzia Barnett dai colleghi più celebri. Per capire come mai l'inglese sia il procuratore più ricco e più influente bisogna andare a vedere la società che controlla.
Barnett ha fondato la Stellar, che successivamente si è fusa con la IMC, dando vita alla ICM Stellar Sports.
Sebbene i suoi primi clienti fossero nel mondo del cricket o addirittura della boxe, è attraverso la procura che gli hanno affidato diversi calciatori di livello internazionale che l'inglese si è fatto un nome e un portafoglio di tutto rispetto. Secondo Forbes, la sua agenzia è la quinta al mondo per valore di chi è sotto contratto, ma anche per le commissioni ricevute.
Considerando che quasi tutte quelle precedenti si occupano di diversi sport, perlopiù americani, va da sé che la ICM Stellar Sports sia la principale per quanto riguarda il calcio.
E se Mendes e Raiola lavorano sui grandi nomi, ottenendo commissioni importantissime su trasferimenti galattici, anche Barnett lo fa, ma con un particolare in più: la quantità di atleti gestiti. Raiola ha un portfolio…formato famiglia, visto che gestisce personalmente tutti quanti i suoi giocatori e che al massimo si fida di alcune persone a lui molto vicine.
Più o meno quello che fa Mendes, che ha un numero di calciatori più alto rispetto al procuratore italo-olandese, ma che non può certo competere con Barnett. Basta un semplice clic su Transfermarket per rendersi conto della lista pressoché infinita degli assistiti dell’inglese. Vero, sui grandi nomi si fanno commissioni più importanti, ma è altrettanto realistico pensare che tante piccole commissioni possano superare quelle più corpose nel totale.
Grealish e Camavinga stelle della scuderia Barnett
Chi sono dunque, a parte Bale, i clienti più importanti di Jonathan Barnett? Quello di cui si è parlato di più nell'ultimo periodo è certamente l'inglese Jack Grealish, che nell'estate 2021 si è trasferito dall’Aston Villa al Manchester City per oltre 100 milioni di euro, una cifra su cui Barnett avuto la sua bella commissione.
Il secondo, almeno a giudicare dalla classifica dei valori sul celebre sito che si occupa di mercato, è un altro che appena cambiato squadra, il francese Eduardo Camavinga, che dal Rennes si è trasferito al Real Madrid: con i Campioni d'Europa, il tuttocampista è stato tra i protagonisti del clamoroso recupero, nella semifinale di ritorno, sul City per le scommesse sportive.
Barnett è ovviamente molto attivo in Inghilterra, con la procura anche di altri calciatori della nazionale di Sua Maestà, ma lavora anche per giovani talenti in giro per l’Europa. L'ultimo che si è assicurato è lo spagnolo Yeremy Pino del Villarreal, che se continua così verrà venduto a cifre altissime a qualche big in tempi relativamente brevi.
Un altro dei suoi assistiti è Ibrahima Konatè, che sempre nell'estate 2021 ha lasciato il Lipsia per accasarsi a Liverpool. Anche in Serie A c'è qualcuno che fa capo alla ICM Stellar Sports, come il portiere titolare della Juventus Wojceh Szczesny, il terzino dell’Udinese Brandon Soppy o l’esterno ex Milan Samu Castillejo.
E la lista potrebbe continuare decisamente a lungo, includendo altri calciatori che si sono appena trasferiti come Tierney oppure che sono nel mirino dei grandi club come il portiere spagnolo Unai Simon. Ma, come detto, non sono solo le commissioni sui trasferimenti più importanti a fare la differenza, bensì quelli che a chi è abituato a parlare di grandi cifre sembrano minime, ma che alla fine dell’anno, quando vengono sommate, danno ottimi risultati.
Barnett e il caso Ashley Cole
Non che Barnett in carriera si sia fatto mancare anche qualche controversia, seguendo in questo caso in pieno quanto accaduto sia a Raiola che a Mendes. Clamoroso è il caso che riguarda il 2006, quando Barnett viene sospeso dalla Football Association, beccandosi anche una multa di 100mila sterline, per aver favorito conversazioni tra il suo cliente Ashley Cole, all'epoca all'Arsenal, e il Chelsea.
Il tutto in un momento in cui in teoria un tesserato non poteva parlare con un'altra squadra, se non con il permesso del suo club, mai arrivato…
Una storia pazzesca, soprattutto perché da quanto si dice su di lui, in realtà Barnett è un grandissimo tifoso dei Gunners e quindi stava facendo un torto non da poco a quella che è la tua squadra del cuore. Ma in fondo, non si diventa il procuratore è più ricco e influente del mondo lasciandosi guidare dal cuore. Quando ci sono di mezzo gli affari, non si guarda in faccia nessuno…
*Le immagini dell'articolo sono pubblicate da AP Photo.