La stagione 2020/21 sarà inaugurata dalla Nazionale di Roberto Mancini, che si è radunata lunedì a Coverciano per preparare i primi due impegni del Gruppo 1 della Nations League. Due le sfide per gli Azzurri, che inizieranno venerdì sera al Franchi di Firenze contro la Bosnia. Sulla carta l'incontro più semplice per l’Italia, che poi lunedì sera dovrà vedersela con l’Olanda alla Cruijff Arena di Amsterdam.

Il commissario tecnico Roberto Mancini ha già fissato l’obiettivo, ovvero migliorare la partecipazione all'esordio della competizione e quindi vincere il girone e strappare il pass per le finali.

Notizia delle ultime ore è la candidatura di Torino e Milano per ospitare la fase finale della seconda edizione della Nations League, in data ancora da definire, vista la priorità di Euro 2020.

Chi vince il gironcino con Bosnia, Polonia ed Olanda, oltre al gettone di partecipazione di 1,5 milioni di euro, raddoppia, con un bonus, tale importo, prima dell'eventuale premio per la vittoria finale! Il Portogallo, primo ed unico campione, nell'edizione 2019 ha incassato ben 7,5 milioni: una cifra del genere farebbe, naturalmente, comodo alle casse di via Allegri in un momento di sofferenza generale!

Le scommesse calcio vedono leggermente favorita l'Olanda, @2.15, sull'Italia, per la vittoria del Gruppo A.

La coppa della Nations!

Per queste prime due partite ha deciso di fare una maxi-convocazione con 37 giocatori presenti a Coverciano. In lista anche Tonali e Jorginho, che erano in dubbio dopo i primi test, eseguiti con le loro rispettive squadre. Stanno entrambi bene e quindi anche loro saranno a disposizione di Mancini. 

L'esperienza

Non c’è solo il blocco Juve a Coverciano, anzi i bianconeri sono in numero ridotto rispetto al folto gruppo di interisti convocati da Mancini. Compreso Biraghi, attualmente tornato momentaneamente a Firenze ma reduce da una stagione positiva a Milano, sono sei gli interisti presenti al raduno azzurro.

Prima convocazione per Bastoni, che così come Gagliardini, Barella, D’Ambrosio, Biraghi e Sensi ha raggiunto Coverciano direttamente dalle vacanze, visto che solo dieci giorni prima i nerazzurri hanno finito la loro stagione nella emozionante serata di Colonia.

Il cammino europeo dell’Inter può essere una buona base per l’esperienza internazionale di una Nazionale giovane che ha bisogno di elementi con minuti di competizioni internazionali sulle gambe! Barella è un punto di riferimento dell’Italia da quando è arrivato Mancini, gli altri nerazzurri invece cercano spazio e vogliono conquistarsi la maglia azzurra.

A proposito di esperienza, importante il ritorno dopo un anno in Nazionale di Giorgio Chiellini. Il capitano della Juve, di nuovo favorita per le scommesse anche per la stagione 2020/2021, è a Coverciano con Bonucci, Bernardeschi e Luca Pellegrini. Per “Chiello” può essere l’ultima stagione con l’Italia, ma ha già fatto sapere di non voler rinunciare all’Europeo della prossima estate e lo vuole preparare mettendosi a disposizione di Mancini da subito, anche per gli impegni di Nations League.

Esperienza internazionale la porterà sicuramente Jorginho, reduce però da una stagione altalenante con la maglia del Chelsea. Assente invece Marco Verratti, un forfait molto pesante per Roberto Mancini. Le condizioni fisiche del centrocampista del Paris Saint Germain non sono perfette, il problema al polpaccio che ne ha limitato la presenza alle Final Eight della Champions League non è risolto. 

Gli altri protagonisti

Un protagonista sarà sicuramente Lorenzo Insigne, uno di quelli sempre utilizzati da Roberto Mancini nei suoi primi due anni da commissario tecnico. Il capitano del Napoli si è riscattato nella seconda parte della scorsa stagione con l’arrivo di Gattuso e vuole far bene anche in Nazionale.

Chi è reduce da una stagione incredibile è Ciro Immobile, che ha bisogno del definitivo salto di qualità tra azzurro e... Champions League! Il bomber della Lazio viene dalla scarpa d’oro e dal record eguagliato di Gonzalo Higuain con 36 reti in una singola stagione e vuole scacciare via le critiche che spesso, senza apparenti ragioni, lo colpiscono in Nazionale. Altro biancoceleste reduce da una stagione clamorosa è Francesco Acerbi, che per Mancini ha superato Romagnoli ed è diventato la prima alternativa a Chiellini sul centrosinistra.

Le novità

Le novità tra i convocati sono due, oltre a Bastoni, ed arrivano dal Sassuolo. Mancini infatti ha convocato Manuel Locatelli, una delle rivelazioni a centrocampo della scorsa stagione, e “Ciccio” Caputo, 21 gol siglati in campionato con i neroverdi.

Tra i 37 convocati del Mancio rientrano anche diversi giocatori che vogliono riscattarsi dopo stagioni in chiaroscuro. Il primo è Alessandro Florenzi, fuori dal progetto tecnico della Roma e alla ricerca di una squadra che vuole puntare su di lui dopo il prestito a Valencia. A centrocampo spicca Jack Bonaventura, addirittura svincolato, che ancora non ha un contratto dopo l’addio al Milan.

Torna anche Zaniolo in Nazionale dopo il brutto infortunio al ginocchio subito a gennaio nella sfida di campionato contro la Juventus. In attacco sono presenti anche Moise Kean, reduce da una prima annata in Premier League negativa, e Stephan El Shaarawy che in Cina ha segnato solamente 4 gol in 19 presenze con la maglia dello Shanghai Shenhua. 

*Le immagini dell'articolo, entrambe distribuite da AP Photo, sono di Wolfgang Rattay ed Armando Franca. La quota indicata nell'articolo è aggiornata al 1 settembre 2020.

 

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.