Terminato l’Europeo per l’Italia, si torna a pensare alla Serie A. I club sono già pronti, con le diverse accoppiate formate dai tecnici e dai direttori sportivi, gli uomini mercato che sono all’opera per mettere a punto le squadre del prossimo campionato.
Sono ben 13, un record, le panchine nuove nel campionato!
Gasp pronto al rinnovo con la Dea
A guidare l’Atalanta sarà ancora Gian Piero Gasperini, reduce dal trionfo in Europa League. Per lui con la Dea contratto fino al 2025 a 3,3 milioni a stagione.
A gestire il mercato è invece Tony D’Amico, DS nerazzurro dal 2022 con un passato al Verona e con ottime capacità di scouting soprattutto in mercati meno battuti.
Curiosità per la coppia Italiano - Sartori a Bologna
Rivoluzione al Bologna, dove arriva Vincenzo Italiano. Il tecnico ex Fiorentina affronterà la Champions con i rossoblù, outsiders che non saranno semplici da battere per le scommesse calcio, nelle serate europee al Dall'Ara con un contratto da 2,1 milioni di euro fino al 2026.
A sceglierlo è stato ovviamente Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica del club, che dopo aver fatto grandi Chievo e Atalanta sta ripetendo l’opera sotto le due torri.
In Sardegna si punta su Nicola
Il Cagliari deve ancora ufficializzare il nuovo tecnico, che però a scanso di capovolgimenti di fronte improvvisi sarà Davide Nicola, pronto a firmare un biennale con i sardi.
Il DS rossoblù è Nereo Bonato, che ha una lunghissima carriera che lo ha portato a gestire il mercato, tra le altre, di Sassuolo, Udinese e Cremonese.
La Serie A accoglie il mito Cesc Fabregas
Il ritorno del Como in Serie A è sotto il segno di Cesc Fabregas. Lo spagnolo campione…di tutto ha appena rinnovato e sarà il tecnico nella massima categoria, considerando che è iscritto al Master di Coverciano che lo legittima a figurare ufficialmente nel ruolo.
Il DS dei lariani è invece dal 2019 Carlalberto Ludi, scelto dalla famiglia Hartono per guidare il mercato del club lombardo quando aveva appena 37 anni.
Novità ad Empoli in campo e sulla scrivania
Sulla panchina toscana ci sarà Roberto D’Aversa, che ha firmato un contratto biennale con il club.
Il mercato lo gestirà invece Roberto Gemmi, artefice dell’ottima stagione del Cosenza in Serie B lo scorso anno.
La Viola crede nelle idee di Palladino
La Fiorentina dopo l’addio di Italiano ha scelto Raffaele Palladino. L’ex allenatore del Monza ha firmato un accordo fino al 2026 con il club viola e dovrebbe percepire 1,6 milioni a stagione.
Come DS Commisso ha piena fiducia in Daniele Pradè, tornato al Franchi con l’approdo della nuova società nel 2019 e mai in discussione.
Gilardino condottiere del Genoa
Conferma scontata al Genoa per Alberto Gilardino, protagonista di una buona stagione passata e che ha da poco firmato il rinnovo da un milione all’anno fino al 2026.
A dirigere il mercato del Grifone è invece Marco Ottolini, DS rossoblù dal 2022 e uomo di fiducia di Johannes Spors, figura apicale del gruppo 777 per lo sport.
A Verona la garanzia è Sean Sogliano
L’Hellas Verona ha scelto per la prossima stagione Paolo Zanetti. Per l’ex tecnico di Venezia ed Empoli il contratto con gli scaligeri è annuale, da circa 600mila euro.
Il DS gialloblù è Sean Sogliano, al Bentegodi dal 2022 ma anche già responsabile del mercato tra 2012 e 2015, che nelle due esperienze ha contribuito a una promozione e quattro salvezze del club.
Squadra che vince non si cambia
Stagione da campioni in carica per l’Inter, che chiaramente tiene al timone Simone Inzaghi. Il tecnico della seconda stella nerazzurra ha un contratto, dopo il rinnovo, da 6,5 fino al 2026.
Il mercato dell'Inter, che parte ancora una volta favorita per le quote Serie A, è nelle mani di Piero Ausilio, che in coppia col neo-presidente Giuseppe Marotta ha costruito l’Inter vincente degli ultimi anni.
Motta e Giuntoli pronti a scrivere la storia
Termina alla Juventus l’era di Max Allegri, sostituito da Thiago Motta. L’ex centrocampista azzurro, artefice del miracolo Bologna, ha firmato un contratto triennale da 3,5 milioni a stagione.
E ovviamente tocca a Cristiano Giuntoli, colui che ha riportato lo scudetto a Napoli dopo oltre 30 anni, lavorare sul mercato per dare a Motta una squadra competitiva.
Marco Baroni merita la panchina biancoceleste
Alla Lazio, dopo l’addio burrascoso di Igor Tudor, la panchina va a Marco Baroni, reduce da una vera e propria impresa, la salvezza del Verona, che ha sottoscritto un biennale da 1,5 milioni l’anno.
Il mercato biancoceleste è per la seconda stagione in mano ad Angelo Fabiani, che ha già lavorato con la Salernitana per quasi un decennio.
Corvino conferma Gotti a Lecce
La salvezza ha portato la conferma sulla panchina del Lecce a Luca Gotti, che ha firmato un rinnovo fino al 2026 a 500mila euro a stagione.
Toccherà a lui far brillare i talenti scovati da Pantaleo Corvino, uno dei migliori talent scout del calcio italiano degli ultimi trent’anni, tra Lecce, Fiorentina e Bologna.
Tante novità in casa Milan
Il Milan si separa da Stefano Pioli e lo sostituisce con Paulo Fonseca. Il portoghese, già in A alla guida della Roma, ha firmato un triennale da 2,5 milioni all’anno.
Non è ancora stato annunciato il DS rossonero, che però dovrebbe essere Jovan Kirovski, colui che ha portato in MLS Zlatan Ibrahimovic, attuale uomo forte del Diavolo, con responsabilità da direttore generale.
Galliani ha scelto il suo Nesta
Il Monza sostituisce Palladino con Alessandro Nesta. Il campione del mondo 2006 ha un contratto annuale da 1 milioni di euro a stagione mentre a gestire il mercato brianzolo, con la supervisione di Galliani, è François Modesto, direttore dell’area tecnica e già talent scout di Nottingham Forest e Olympiakos.
Conte il più pagato della Serie A
Grande attesa a Napoli per il ritorno in Serie A di Antonio Conte, che ha firmato un contratto da 8 milioni all’anno fino al 2027, il più alto tra tutti i colleghi nella massima categoria.
Toccherà a Giovanni Manna, ex DS della Juventus Next Gen, portare al tecnico leccese i calciatori giusti per il nuovo progetto firmato Aurelio De Laurentiis.
Fabio Pecchia torna in Serie A
La promozione del Parma ha portato i crociati a confermare Fabio Pecchia, che è legato al club fino al 2025 con un accordo da circa 500mila euro a stagione. Dopo il buon punto nell'esordio casalingo con la Fiorentina, Pecchia ha rinnovato fino al 2026.
Il responsabile di acquisti e cessioni al Tardini è invece Mauro Pederzoli, che in oltre vent’anni ha lavorato in giro per il mondo tra Premier League, Sudamerica, Stati Uniti e Cina.
Secondo le quote antepost delle scommesse sportive, il Parma ha ottime possibilità di salvarsi.
Riparte l'era DDR all'Olimpico
La Roma si affida per la panchina a una delle sue leggende, Daniele De Rossi, che ha appena rinnovato fino al 2027 a circa 3 milioni l’anno.
Novità per il ruolo di responsabile dell’area tecnica, con l’approdo a Trigoria di Florent Ghisolfi, francese, che ha fatto esperienza in Ligue 1 prima con il mercato del Lens e poi da DS del Nizza.
Vanoli degno erede di Juric al Toro
Salutato Ivan Juric, il Torino si affida a Paolo Vanoli. Il tecnico che ha riportato in A il Venezia ha messo la firma su un biennale da un milione di euro a stagione.
Il mercato granata è nelle mani di Davide Vagnati, al Toro dal 2020 dopo aver contribuito alla risalita della SPAL, con tanto di ritorno in Serie A degli estensi.
Sorpresa Runjaic in Friuli
La scelta per la panchina più inattesa è certamente quella dell’Udinese, che ha affidato la squadra al tedesco Kosta Runjaić, convinto da un biennale da 750mila euro a stagione.
Il mercato dei friulani passa da un grande ex, Gökhan Inler, e da Gianluca Nani, già collaboratore della famiglia Pozzo al Watford.
Di Francesco si è meritato un'altra chance
Il Venezia neopromosso, che ha perso Vanoli, ha scelto Eusebio Di Francesco per affrontare la massima serie.
Il tecnico abruzzese vola in laguna con un biennale da 750mila euro a stagione. Il DS dei veneti è Filippo Antonelli, arrivato a inizio 2023 e che, a partire dall'attaccante scandinavo Joel Pohjanpalo ha costruito la squadra tornata in A dopo due anni dall’ultima esperienza.
I più bravi sul mercato
Dovendo stilare un podio degli uomini mercato della Serie A, e considerando Marotta e Galliani, per esperienza e titoli, assolutamente imparagonabili con gli altri, difficile non menzionare Sartori e Corvino, oltre Sogliano, artefice con Marco Baroni della clamorosa ennesima salvezza del Verona!
Il primo ha dimostrato di saper trasformare non uno, bensì tre club di livello non eccezionale in realtà solide, sportivamente ed economicamente parlando.
L’attuale presidente dell’Inter è quello che nell’ultimo quindicennio ha costruito le due squadre più vincenti del nostro campionato, mentre il talent scout pugliese è quello con il “tocco” maggiore quando si tratta di scovare gemme nascoste.
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da Alamy. Il murales di Antonio Conte è dell'artista Luciano Ranieri.
Prima pubblicazione 1 luglio 2024.
